Dal primo al 6 luglio al Giardino Scotto, nel cuore della città della Torre torna “Pisa Folk Festival” con un programma di concerti, workshop e laboratori per bambini.
Il festival sarà un racconto a più voci, come sempre, si spiega, frutto di un mix di musica e culturale popolare, tradizione e contaminazione.
Ginevra Di Marco e Franco Arminio mescoleranno i loro mondi per proporre, affiancati da Francesco Magnelli e Andrea Salvadori, un dialogo tra poesia e canto intorno al tema della fragilità il 5 luglio.
Gigi De Rienzo, Ernesto Vitolo e Agostino Marangolo, collaboratori storici di Pino Daniele, ne celebreranno le melodie del suo leggendario album “Nero a metà” il 1° luglio.
Giancarlo Paglialunga accompagnato da un gruppo di tamburellisti darà vita a una serata tutta dedicata alla musica salentina il 4 luglio.
“Nato più di vent’anni fa da un esperimento di riproposizione delle musiche tradizionali italiane nel contesto di una città universitaria, il Pisa Folk festival – spiega Antonio Santoro, direttore artistico della manifestazione – continua oggi ad allargare sempre più i propri orizzonti aprendosi, anche grazie alla collaborazione con altre prestigiose realtà organizzative locali, a diverse importanti esperienze artistiche del folk revival e della world music nazionali e internazionali. La qualità della programmazione e il grande apprezzamento ricevuto dal pubblico negli ultimi anni pongono ormai la rassegna nel calendario dei più consolidati e attesi festival estivi del settore in Italia”.
A fare da fondamenta alla rassegna è oggi l′Associazione Pisa Folk, nata nel febbraio 2012, che con il tempo ha fatto squadra con istituzioni e realtà del territorio: Comune di Pisa, Pisa Jazz Rebirth, The Thing, Fondazione Pisa e altri.
