Cultura/

“Effetto Venezia”, spettacoli e eventi nell’antico quartiere di Livorno

La festa si tiene dal 2 al 6 agosto ed è dedicata al tema “Il cinema è la città”. Tra gli ospiti più attesi, Matteo Garrone, Carolina Crescentini, Giuliana De Sio, Ninetto Davoli, Paolo Virzì, Francesco Bruni, Daniele Ciprì e Gabriella Pescucci

Effetto Venezia

“Il cinema è la città” è il tema di “Effetto Venezia” 2023

Matteo Garrone, Carolina Crescentini, Giuliana De Sio, Ninetto Davoli, Paolo Virzì, Francesco Bruni e Daniele Ciprì, inisieme alla costumista premio oscar Gabriella Pescucci e all’hair stylist designer di fama internazionale, Massimo Gattabrusi, sono gli ospiti d’onore della XXXVIII edizione di “Effetto Venezia”, festa che anima le piazze, i canali e i vicoli del quartiere Venezia di Livorno. Ad organizzare “Effetto Venezia” 2023, per il terzo anno consecutivo, la Fondazione LEM – Livorno Euro Mediterranea, che darà continuità al carattere multidisciplinare e di piazza di tutto il programma.

Le date di quest’anno vanno dal 2 al 6 agosto e il titolo scelto è “Il cinema è la città”. Sarà infatti proprio il cinema il filo conduttore della festa che anima le sere d’estate della città labronica. “Riflessi di cinema” è il titolo dello spettacolo site-specific, con 13 schermi che illumineranno, con immagini ispirate alla storia del cinema, le facciate dei seicenteschi palazzi della Venezia livornese, e saranno dislocate secondo un percorso che dalla Fortezza Nuova arriva agli Scali Finocchietti passando da Scali del Refugio.

Cuore della manifestazione, piazza del Luogo Pio, che ospiterà il raduno nazionale delle DeLorean, la ben nota automobile assemblata dal personaggio di “Doc” in Ritorno al futuro, film cult di Robert Zemekis; e ancora, il concerto dei Sinfonico Honolulu dal titolo Tarantino soundtracks, creato appositamente per Effetto Venezia 2023 e dedicato alle colonne sonore del celebre regista americano, infine l’omaggio a Maria Callas, con Callas@100, in collaborazione con Mascagni festival.

Tra gli eventi in programma, la musica per il cinema, le proiezioni e i talk

Altro centro pulsante di “Effetto Venezia” 2023, la Fortezza Nuova, dove andrà in scena la proposta musicale, con i tre concerti clou: del maestro Nicola Piovani, del gruppo Compay Segundo, per il 25° anniversario dei “Buena vista social club” e dei Calibro 35 con il nuovo album Nouvelles aventures. In Fortezza Vecchia, invece, spazio ad altri eventi, tra cinema e teatro, tra cui la Maratona Frusciante “A scatola chiusa”, con proiezioni fino all’alba, i Mayor Von Frinzius con “Scaraventati” e una serata a cura del FI-PI-LI Horror festival dedicata al rapporto cinema e acqua.

In Piazza dei legnami sono previste le proiezioni in strada dedicate al cinema di animazione e tre importanti sonorizzazioni dal vivo: quella de Il Monello e Luci della città di Charlie Chaplin e della Corrazzata Potemkin di Ėjzenštejn, rispettivamente a cura di Carlo Bosco, Dimitri Grechi Espinoza e il gruppo Weekend Martyr. Palazzo Huigens ospiterà uno spazio di incontri e divulgazione cinematografica, con gli interventi di Marco Lenzi, Daniele Caluri, Emiliano Dominici e Claudio Marmugi.

Agli Ex Macelli, recentemente tornati a nuova vita, sarà protagonista la ricerca teatrale dedicata al cinema: sul palco saliranno, tra gli altri, la compagnia Garbuggino Ventriglia, con un lavoro su Tarkoskij e Il teatro del Grattacielo con una proposta a partire da Una giornata particolare di Ettore Scola. Mo-Wan Teatro, Emanuele Gamba e Agave Teatro, saranno protagoisti dello spazio eventi Ex Macelli. Anche il Teatro Vertigo presenterà una programmazione allineata alle altre proposte cinematografiche e teatrali.

Uno spazio importante sarà destinato alle mostre con esposizioni all’interno dello spazio contemporaneo del Museo della città e altre installazioni fotografiche diffuse nel resto del quartiere. Protagoniste le artiste Valentina Restivo, Giulia Barini, Valentina Formisano. Accanto a loro Daniele Caluri, Serafino Fasulo, Paolo Ciriello e l’esposizione collettiva Cinematopie a cura di Jacopo Suggi.

A “Effetto Venezia” 2023, spazio al teatro di strada

Il teatro di strada sarà protagonista della festa, con una programmazione curata da Marco Buldrassi, anche questa a tema cinema. Gli artisti di strada occuperanno l’intero quartiere, mentre, in Piazza del luogo Pio, ci saranno gli spettacoli più importanti, tra cui, da segnalare, il Moby Dick della compagnia Teatro dei Venti, che aprirà il festival, che vede più di 100 figuranti coinvolti. A seguire la compagnia MET-cantieri meticci, porterà due spettacoli: The Game, spettacolo site-specific e Il violino del Titanic. Infine, da segnalare, il progetto curato da Chelo Zoppi, Contemporaneo valzer popolare, ispirato al celeberrimo ballo de Il Gattopardo, di Luchino Visconti. CineMenù è l’iniziativa che va a coinvolgere gli esercizi della ristorazione del quartiere Venezia, che hanno aderito, con speciali menù, ispirati a celebri film. Previsti anche alcuni appuntamenti formativi con professionisti del cinema, masterclass aperte al pubblico, tra cui il contributo del collettivo Licaoni.

La caratterizzazione cinematografica di quest’anno di “Effetto Venezia” si realizza anche grazie alla collaborazione con l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, con cui l’amministrazione sta immaginando un futuro nuovamente attivo in questo settore e che si concretizzerà con progetti da realizzare insieme. Per questa edizione è stata attivata anche una relazione con la Mostra d’arte cinematografica di Venezia attraverso il suo direttore Alberto Barbera. L’immagine di questa edizione di Effetto Venezia è stata affidata all’artista livornese di adozione Margherita Tramutoli (in arte La Tram) che, partendo da una protagonista femminile, ha elaborato l’idea di una città che si rispecchia nel cinema. La ragazza con gli occhi sgranati è immaginata ammirata a guardare un film, il film della sua città, e questa proiezione le si cuce addosso e il videomapping della Venezia segue il suo profilo.

 

I più popolari su intoscana