Sorpresa ieri in una delle terrazze del Duomo di Santa Maria del Fiore a Firenze. Un addetto della cooperativa che si occupa dell’accoglienza dei turisti nel primo pomeriggio ha notato un falco pellegrino che si era rifugiato proprio qui.
Sembrava ferito quindi allertata dall’Opera del Duomo – che sovrintende alla Cattedrale e agli altri monumenti del complesso di Santa Maria del Fiore – è intervenuto il servizio veterinario della Asl Toscana centro.
Il piccolo falco che non sa ancora volare
A seguito dell’intervento del personale inviato dalla Asl è stato deciso per il momento di lasciare il rapace dove è stato trovato: l’ipotesi infatti è che il falco pellegrino non sia ferito ma che si tratti di un esemplare giovane non ancora capace di volare. Così si è deciso di aspettare, perché i genitori del piccolo rapace potrebbero tornare per insegnargli a volare.
Per evitare disturbi al falco, l’Opera del Duomo ha già bloccato il passaggio di turisti nell’area della terrazza dove il rapace ha trovato rifugio.
A Firenze i falchi pellegrini nidificano da anni tra le antiche “buche pontaie” del Duomo e del Campanile di Giotto. Il primo nido fu scoperto nel 2006 sulla Cupola del Brunelleschi, e da allora la presenza di questi rapaci è costantemente monitorata. Nel tempo si sono registrati diversi episodi, come la nascita di tre piccoli nel 2018, il recupero di due giovani falchi nel 2022 e di quattro piccoli nel 2024.