Si conclude a Firenze con la disfida del miglior lampredotto la prima edizione di “Foodish“. Il programma di Joe Bastianich andato in onda su Tv8 e in streaming su Now e prodotto da Banijay Italia si chiude dopo due mesi e 31 puntate. Ad accompagnare l’ex giudice di Masterchef nel suo ritorno a Firenze, dopo la puntata dedicata alla pappa al pomodoro vinta da trattoria Da Burde, è stato lo chef Cristiano Tomei.
Invariata la formula: quattro i ristoratori in gara per trionfare con la migliore versione di un piatto tradizionale in questo caso lo street food per eccellenza a Firenze. Joe Bastianich, nell’ultima puntata si è avvalso della competenza dello chef viareggino e ha premiato con una card dal valore di mille euro Barbara Perini de Il Cernacchio food&wine in via della Condotta a due passi da piazza della Signoria.

Bastianich ha definito il lampredotto “il David di Michelangelo di tutti i panini d’Italia” ricordando nel programma gli ingredienti della ricetta tradizionale. Tomei, definito “espertissimo di carne e giudice di cooking show” dal buon Joe, ha paragonato il lampredotto a “un cibo di resistenza“.
Primo concorrente in gara I’ trippaio di Firenze in Oltrarno del 28enne Lapo Bolognesi, figlio d’arte e da dieci anni trippaio. Un “trippaio chic” come si definisce che porta avanti una cucina toscana in chiave moderna ed elegante senza perdere di originalità. Il suo “lampredotto full optional” (di toro) è stato molto apprezzato per l’originalità e gli è valso subito il grembiule di Foodish con 16 punti.
I’ trippaio Lapo si è poi confrontato con il secondo concorrente, sfidando il food truck di ditta eredi L. Nigro. Il titolare Lorenzo Nigro, 48 anni, lampredottaio da tre generazioni, è un nome conosciuto e apprezzato a Firenze per gli amanti del quinto quarto. Dopo un’esperienza al Mercato Centrale ha scelto di proporre in giro per l’Italia la sua versione del lampredotto. La ricetta di Nigro, senza salsa verde ma con carciofo, è piaciuta senza però riuscire a battere Bolognesi.

Barbara Perini, 54 anni, è stata la terza sfidante: una donna che si è rimessa in gioco a cinquant’anni e ha aperto con il fratello Massimo Il Cernacchio food&wine a due passi da piazza della Signoria. Un lampredotto, il suo, servito nella rosetta. Una versione di casa, come hanno apprezzato anche i giudici Bastianich e Tomei e infatti alla fine Perini l’ha spuntata su Bolognesi.
La fiorentinità di Barbara ha finito per spuntarla anche nell’ultima sfida contro Lo schiacciavino di via Pisana a San Frediano. Lapo, uno dei soci del locale, è stato apprezzato ma non ha convinto con la sua versione del lampredotto nella schiacciata. Alla fine a trionfare quindi è stata la tradizione de Il Cernacchio food&wine. Il giusto trionfo di uno street food che è nel cuore di tutti i fiorentini.