Attualità/

Help desk del Cup: già 2mila richieste risolte per prenotare esami e visite mediche

Il servizio, entrato in funzione a novembre, nelle prime settimane di gennaio ha già aiutato moltissimi cittadini in caso di agende piene o prescrizioni errate

Medico

Ha già aiutato duemila persone nelle prime settimane di gennaio il nuovo servizio di help desk del Cup, il centro unico di prenotazione di esami e visite mediche della Toscana, pensato per far sì che nessun cittadino possa sentirsi rispondere, su prestazioni urgenti, che non c’è posto, che la prenotazione è impossibile e dunque richiamare tra una o due settimane.

Un servizio per ridurre le liste d’attesa

Con questo obiettivo infatti la giunta regionale della Toscana lo scorso novembre ha attivato il servizio di assistenza per prendere in carico le richieste difficili da evadere e anche nel caso di errori nella prescrizione da parte del medico.
L’help desk si attiva su segnalazione da parte degli operatori stessi del Cup ed è un’innovazione che si affianca al servizio di preliste già attivo.

“Il servizio è parte del percorso di riorganizzazione delle richieste per visite ed esami – commentano il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini –  è un ulteriore tassello che completa l’attività delle aziende che insieme alla Regione stanno lavorando per migliorare la presa in carico dei cittadini e contenere il fenomeno delle liste d’attesa”.

Come funziona il nuovo help desk

Ma come funziona? Di fatto sono gli addetti al servizio interno alle aziende si rimettono in contatto direttamente con il cittadino per soddisfare la richiesta: dall’inizio dell’anno sono state appunto oltre duemila le richieste prese in carico e ricondotte verso i tempi massimi d’attesa in tutta la Toscana.

Il lavoro dell’help desk interessa due classi di priorità, quelle visite o prestazioni diagnostiche prescritte di fronte ad un bisogno di salute, ossia le “urgenti” (codice U), che prevede un appuntamento entro 72 ore, e quelle ‘brevi’ (codice B) che prevede una risposta entro dieci giorni. L’intervento avviene anche di fronte ad un errore di prescrizione del medico di medicina generale e, nel caso ad esempio di un impiego scorretto dei codici di accesso, saranno gli operatori stessi a mettersi in contatto con il medico ed indicare la prescrizione più appropriata.

I più popolari su intoscana