Musica /

La Maremma si trasforma in un palcoscenico internazionale con il Grey Cat Jazz Festival

Dal 25 luglio al 20 agosto torna il festival diffuso che porta la grande musica nei comuni di: Follonica, Scarlino, Grosseto, Castelnuovo Val di Cecina, Gavorrano, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Roccastrada e Suvereto

Dal 25 luglio al 20 agosto, la Maremma toscana si trasforma in un vibrante palcoscenico jazz con il ritorno del Grey Cat Festival, una delle rassegne più longeve e amate del panorama italiano.

Quella dell’estate 2025 sarà un’edizione ricca di sonorità internazionali, contaminazioni mediterranee, omaggi ai grandi della canzone e nuove proposte, con un programma distribuito tra Follonica, Castiglione della Pescaia, Scarlino, Massa Marittima, Vetulonia e altri luoghi suggestivi del territorio.

Un programma ricco, come sempre, di concerti, natura, territorio, alla riscoperta di magnifici luoghi: dalla Rocca Pisana di Scarlino alle Miniere di Ravi Marchi, alla Rocca degli Alberti di Monterotondo, al Castello di Montemassi in una vera e propria immersione nella bellezza.

Tra i nomi più attesi: Stefano Bollani (in esclusiva per la Toscana con la sua storica formazione Danish Trio), Peppe Barra con un nuovo spettacolo dedicato alla sua entusiasmante carriera, Fabrizio Bosso con emozionante un omaggio a Pino Daniele in duo con Juan Oliver Mazzariello, Rosario Bonaccorso con la pianista Olivia Trummer, Marco Zurzolo, lo storico trio Roberto Gatto, Ares Tavolazzi e Francesco Maccianti, Barbara Casini in trio con il progetto Babanaì con Anaïs Drago e Barbara Piperno, Nico Gori a festeggiare i 10 del suo magico Swing 10tet.

L’esclusiva internazionale per questo 2025 è costituita dalla presentazione del nuovo CD “Ashes to gold” da parte del trombettista statunitense Avishai Cohen con un quartetto in cui si distinguono il batterista Ziv Ravitz, il contrabbassista Barak Mori ed il pianista Yonathan Avishai.

Grey Cat Festival è organizzato e gestita da Associazione Music Pool con la direzione artistica di Stefano “Cocco” Cantini, è promosso dalle amministrazioni comunali di Follonica, Scarlino, Grosseto, Castelnuovo Val di Cecina, Gavorrano, Castiglione della Pescaia, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Roccastrada, Suvereto, (coinvolgendo ben tre territori provinciali). Il Festival è sostenuto dalla Regione Toscana, dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione CR Firenze.

“Saluto con grande piacere questa nuova edizione del Grey Cat Festival, la quarantacinquesima: davvero un grande traguardo – commenta Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana – Appuntamento ormai fisso dell’offerta culturale estiva della Maremma, non è solo una rassegna musicale di alto livello, ma anche uno strumento di promozione turistica che richiama appassionati da ogni parte e mette in luce alcuni dei luoghi più belli e suggestivi del territorio”.

“Grey Cat festival conferma la sua storia 45ennale con un programma denso di musica ed occasioni: produzioni originali, ospitalità esclusive italiane ed internazionali, una interessante vetrina del meglio prodotto dal jazz italiano, un cartellone lungo un mese che attraversa la Provincia di Grosseto, toccando Livorno e Pisa, e tanti centri importanti della Maremma, sviluppando una forte attenzione ad uno dei territori più affascinanti. Per favorire l’accessibilità del pubblico, anche due forme di abbonamento molto convenienti.” Gianni Pini, Presidente Associazione Music Pool.

“Il Grey Cat Jazz Festival celebra il traguardo della sua 45ª edizione, confermandosi come uno degli appuntamenti culturali più longevi e amati della Toscana e del panorama jazz italiano – dichiara Stefano “Cocco” Cantini, Direttore artistico Grey Cat Festival – Un festival che ha saputo coniugare la grande musica con l’identità del territorio, valorizzando luoghi unici per la loro storia, la loro bellezza e per il significato che rivestono nella memoria collettiva delle nostre comunità.”

Furio Di Castri

Follonica suona il Jazz: tre giorni di giovani talenti e tradizione

Ad aprire il cartellone, la rassegna “Follonica Suona il Jazz” (25-27 luglio, Casello Idraulico), una vetrina dedicata a musicisti emergenti e progetti originali.

Si parte con Lorenza Baudo e il suo affascinante “Caffè Tango”, che intreccia musica e poesia intorno alla figura di Astor Piazzolla.

A seguire, l’Orchestra della Scuola di Musica di Follonica diretta da Stefano Cocco Cantini, che omaggia la grande tradizione delle big band.

Nei giorni successivi spazio ai giovani del quartetto di Gabriele Milani, alle atmosfere dixieland della Dixie Swing Chic Band, e al jazz moderno e sperimentale degli Affrico Blue 4tet e dei Mint Jam 4tet.

Grandi nomi, prime assolute e tributi d’autore

Il trio di maestri Maccianti/Gatto/Tavolazzi (30 luglio, Castiglione della Pescaia) per un incontro tra tre leggende del jazz italiano.
L’intenso omaggio a Katyna Ranieri di Valentina Toni, affiancata da Stefano Cocco Cantini (4 agosto, Follonica).
Il ritorno di Peppe Barra (1 agosto), monumento vivente della tradizione partenopea, con il suo spettacolo “Si tenesse vint’anne…”.
Il lirismo di Avishai Cohen con il suo nuovo album Ashes to Gold (2 agosto, Scarlino).
Il Danish Trio guidato da Stefano Bollani (13 agosto, Follonica), per una delle performance più attese dell’estate.
Il duo Bosso/Mazzariello (17 agosto, Scarlino) in un emozionante omaggio a Pino Daniele.

Jazz e mondo: sperimentazione, teatro musicale e racconti di viaggio

Il festival propone anche progetti originali capaci di unire jazz e culture diverse.

Mauro Ottolini e Francesco Baccini reinterpretano la canzone italiana in chiave swing (7 agosto, Castelnuovo Val di Cecina).
Il raffinato “Five Winds” di Alessandro Fabbri dedicato ai legni del jazz (6 agosto, Suvereto).
Il progetto “Babanaì”, tutto al femminile, tra Brasile e folk (11 agosto, Massa Marittima).
L’affascinante viaggio tra jazz, canzone d’autore e suoni migranti del duo Flo & Zanisi (20 agosto, Scansano).

Non mancano i momenti di riflessione e divulgazione con le lezioni di Francesco Martinelli e Maurizio Franco, che guideranno il pubblico alla scoperta delle radici e delle trasformazioni del jazz in Italia e nel Mediterraneo.

Info e prevendite:
055 240397, www.eventimusicpool.it – 0566 52012 IAT Follonica
Prevendite on line: www.ticketone.it, 055/210804

Nico Gori Swing 10tet

Informazioni sull’evento:

Tutti gli eventi nel calendario di
I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.