Sono imprenditori, avvocati, giudici, giornalisti e molto altre le quindi personalità che riceveranno il Premio ai Lucchesi che si sono distinti all’estero nel 2025, nell’ambito della professione e della valorizzazione dei legami con la terra d’origine.
I riconoscimenti saranno consegnati domani durante la 52ma cerimonia di conferimento del premio nato grazie all’iniziativa della Camera di commercio e dell’associazione Lucchesi nel Mondo, che vuole sottolineare e riconoscere la vicinanza della città natale a quei conterranei che hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei Paesi di accoglienza, anche nel nome della propria terra d’origine.
A presentare l’iniziativa il presidente della Camera di commercio della Toscana nord ovest, Valter Tamburini, e la presidente dell’associazione Lucchesi nel mondo, Ilaria Del Bianco, che ha ricordato che “sono più di 1300 le persone premiate nel corso degli anni. Di tutte, la nostra associazione conserva un prezioso archivio di testimonianze, memoria viva. L’elenco di quest’anno testimonia che questo attaccamento al territorio è ancora forte, nelle persone che sono partite e nelle seconde e terze generazioni. Significa che il nostro territorio ha lavorato bene come sistema, nel tempo”.
I 15 vincitori del premio per i Lucchesi nel mondo
A essere insigniti del riconoscimento sono John Amabile (Glasgow, Scozia, originario di Gallicano, interior designer), Elena Chiesa Onesti (figura di rilievo nella comunità italo-americana di Chicago, Illinois, nata a Barga), Benjamin Coats (originario di Lucca, giudice della Corte superiore della California), Fabrizio Lencioni (Germiston, Sud Africa, originario di Porcari, imprenditore e manager), Tricia Maltagliati (medico a Washington, originaria di Altopascio), Horacio Raúl Mannelli (Mar del Plata, Argentina, originario di Massa Sassorosso, educatore e tecnico), Marisa Mitchell (Londra, originaria di Roggio, in Garfagnana, lavora per il National Health System del Regno Unito).
E ancora, Lawrence “Larry” Nibbi (San Francisco, originario di Carraia a Capannori, imprenditore nel settore delle costruzioni nella Bay Area di San Francisco), Joseph “Joe” Pacini (Chicago, Illinois, originari di Lucchio a Bagni di Lucca, imprenditore nel settore immobiliare di Chicago), Daniel “Pipi” Piazzolla (Buenos Aires, Argentina, nipote del celebre Astor Piazzolla originario di Massa Sassorosso, batterista, compositore e docente), Catherine Michele Stefani (San Francisco, di origini lucchesi, avvocata e politica statunitense).
Il Premio per gli emigrati originari di Pisa e Massa-Carrara
Nell’ambito del Premio dedicato agli emigrati residenti all’estero, originari delle province di Pisa e Massa-Carrara, saranno premiati Carlo Travaglini (Melbourne, Australia, nato a Licciana Nardi e imprenditore nell’ambito dell’import di vini e liquori) e GianCarlo Federighi Toti (Burgos, Spagna, nato a Santa Maria a Monte, Pisa, ingegnere e imprenditore).
Premio alla memoria per Giancarlo Del Vita (lucchese di Columbus, architetto e designer di rilievo internazionale), e Premio speciale Giovanni Martinelli a Ronnie Convery (Glasgow, Scozia, figura di spicco nel panorama culturale e istituzionale scozzese).