“Vedere insieme maestri affermati e giovani allievi suonare – seppur a distanza – l’Inno d’Italia è di grande suggestione e di sicuro conforto, in una fase dolorosa della nostra storia nazionale, segnata però da grande spirito di solidarietà. Solidarietà anche tra le generazioni, di cui il video è un pregevole esempio. Sono sicuro che il vostro video rappresenterà all’estero il volto autentico del nostro Paese”. Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso i “complimenti” e “gli auguri più sentiti” in una lettera inviata all’Accademia Chigiana di Siena, prestigioso ente culturale di formazione promozione musicale, riguardo a un’iniziativa varata per il 2 giugno, Festa della Repubblica.
Nell’occasione la Chigiana ha messo a disposizione del ministero degli Affari Esteri un video con l’Inno d’Italia interpretato a distanza da 108 giovani allievi insieme a grandi nomi della musica classica internazionale.
Il video, spiega sempre l’Accademia senese, è stato inviato a tutta la rete diplomatico-consolare all’estero e agli Istituti italiani di cultura “quale augurio speciale in occasione della celebrazione del 2 giugno perché possa giungere a tutti i Paesi del mondo”.
Alla realizzazione del video hanno contribuito portando la loro testimonianza e collaborazione grandi nomi della musica classica come Salvatore Accardo, Bruno Giuranna, Christian Schmitt, Antonio Meneses, David Geringas, Alessandro Carbonare, Pino Ettorre, Luca Sanzò, Francesco Dillon, Matteo Cesari, Paolo Ravaglia, Giulio Rovighi e il Quartetto Nous.
