Enogastronomia/

Cibo, cultura e identità: un accordo per valorizzare i mercati storici coperti

Toscana Promozione Turistica e il Mercato Centrale di Firenze, nell’ambito del progetto Vetrina Toscana, firmano un’alleanza strategica per promuovere il turismo enogastronomico e le eccellenze del territorio

Mercato Centrale Firenze

Un accordo per promuovere il turismo enogastronomico e valorizzare i mercati storici coperti, espressione dell’identità del territorio. È questo l’obiettivo di un accordo di collaborazione firmato da Toscana Promozione Turistica e il Mercato Centrale di Firenze nell’ambito del progetto regionale Vetrina Toscana. L’intesa riconosce i mercati storici quali presidi della cultura gastronomica locale, luoghi dove commercio del fresco, tradizione e innovazione convivono in equilibrio virtuoso, in edifici di particolare rilievo storico, artistico e culturale.

Il Mercato Centrale di San Lorenzo, che l’anno scorso ha festeggiato il suo 150° anniversario, è capofila di una rete di mercati alimentari storici e promotore dell’Associazione Internazionale dei Mercati Storici, con l’ambizioso obiettivo di avviare un percorso condiviso verso la candidatura UNESCO per riconoscere questi luoghi come simboli del cuore pulsante delle città e della loro memoria collettiva. Il Mercato Centrale assume in questo contesto il ruolo di capofila di una rete di mercati alimentari coperti storici, che condividono non solo un patrimonio architettonico e culturale, ma anche la volontà di preservare la funzione originaria del commercio, adattandosi alle nuove modalità di consumo.

Le finalità dell’intesa

Botteghe del Mercato Centrale di San Lorenzo, Firenze – © Florian Augustin

L’accordo si articola su obiettivi chiari: valorizzare il patrimonio culturale ed enogastronomico promuovendo i mercati come attrattori turistici di qualità; sviluppare un turismo sostenibile e destagionalizzato; sostenere l’economia locale incrementando la visibilità degli operatori; diffondere l’educazione alimentare e la conoscenza delle produzioni artigianali tradizionali e degli “antichi mestieri”.

Il programma delle iniziative prevede la valorizzazione dei mercati storici coperti toscani; il supporto comunicativo alla promozione internazionale in collaborazione con Enterprise Europe Network , la più grande rete europea che aiuta le PMI a crescere, innovarsi ed internazionalizzarsi; presenza congiunta in fiere turistiche; educational tour per giornalisti; degustazioni guidate e showcooking; festival stagionali e mercati tematici.

Un confronto tra eccellenze internazionali

A dar seguito al protocollo sarà il panel “Mercati storici e Cross-Travel: dove cibo, cultura e identità si incontrano” organizzato per l’11 novembre durante la BTO – Be Travel Onlife, il principale appuntamento italiano di networking tra operatori e aziende sul turismo digitale. L’incontro metterà a confronto tre eccellenze internazionali: il Mercato Centrale di San Lorenzo rappresentato dal suo presidente Massimo Manetti, La Boqueria di Barcellona con il presidente Jorge Mas Velasco e il direttore Oscar Unide Marcet (oltre 25 milioni di visitatori l’anno e più di 300 attività), e il mercato Nishiki di Kyoto con il direttore Akira Shimizu, considerato “la dispensa alimentare di Kyoto”.

Il panel affronterà il tema cruciale dell’equilibrio tra sostenibilità economica, ambientale e sociale, esplorando come i mercati storici – percepiti come il cuore pulsante delle città e ultimi baluardi di autenticità – stiano evolvendo per preservare la loro funzione originaria senza trasformarsi in mere attrazioni turistiche.

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