A settembre saranno circa 14mila le famiglie che potranno mandare gratuitamente al nido le proprie figlie e i propri figli. È terminata con l’approvazione dell’elenco dei beneficiari la fase di verifica requisiti da parte degli uffici regionali rispetto alle domande per la terza edizione di “Nidi Gratis”, misura regionale che consente l’accesso gratuito ai servizi per l’infanzia 3-36 mesi.
A settembre un nuovo bando
Le domande accolte sono state 13.922 a fronte di 14.717 pervenute (nella precedente edizione erano state 13.025 rispetto a 13.907 presentate). Un numero destinato a crescere perché, come annunciano il presidente Eugenio Giani e l’assessora all’istruzione Alessandra Nardini, a settembre è prevista la riapertura del bando per l’anno educativo 25/26, sempre promosso nell’ambito di Giovanisì, a cui potrà partecipare non solo chi non ha fatto domanda a quello di giugno, ma anche coloro che hanno commesso errori nel primo bando o non avevano Isee disponibile.
La Regione ha scelta di innalzare con questa edizione la soglia minima di reddito Isee da 35mila a 40mila euro.
“Nidi Gratis– rivendica il presidente Giani – è una scelta strategica per lo sviluppo della nostra comunità e garantisce un accesso più ampio e democratico ai servizi educativi per la prima infanzia. L’abbiamo fortemente voluta perché nostro obiettivo è costruire una Toscana più inclusiva. Il diritto all’istruzione e alla crescita serena non devono dipendere dalle condizioni economiche della famiglia, e ogni bambino merita le migliori opportunità educative. Questo progetto rappresenta un investimento sul futuro della nostra regione e dimostra che le politiche sociali possono fare davvero la differenza nella vita quotidiana delle famiglie”. “In Toscana, con questa misura, – aggiunge l’assessora Alessandra Nardini – il nido è diventato davvero un diritto per tutte le bambine e per tutti i bambini, e non un privilegio solo per quelle e quelli che nascono in una famiglia che può permetterselo”.
Nei prossimi giorni ciascuna famiglia ammessa al contributo riceverà una comunicazione personalizzata. In totale verranno erogati 39,9 milioni di euro (erano stati 36,5 milioni nel 2024/2025). Le famiglie beneficiarie, come di consueto, non dovranno anticipare alcuna spesa. Le risorse stanziate da Regione Toscana, derivanti dal Fondo Sociale Europeo+ 2021-2027 che vede il cofinanziamento regionale, saranno infatti destinate ai Comuni, che provvederanno ad assegnarle alle strutture del territorio aderenti a Nidi Gratis.
Ecco il dettaglio per provincia delle famiglie beneficiarie: Firenze 4.437; Pisa 1.741; Prato 1.504; Arezzo 1.380; Pistoia 1.314; Siena 1.145; Livorno 908; Lucca 848; Grosseto 491; Massa Carrara 154.