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“Progetto Etruschi 85-25”: un anno di eventi e mostre per celebrare l’antico popolo toscano

Un anno di mostre e iniziative per celebrare gli Etruschi che prenderanno il via con l’esposizione a San Gimignano “Anima Etrusca, Etruscan Soul” che coinvolgerà anche artisti contemporanei in un dialogo tra passato e presente

Progetto Etruschi 85-25

A Firenze è stato presentato il “Progetto Etruschi 85/25”, l’iniziativa della Giunta regionale, realizzata in collaborazione con la Fondazione Musei Senesi e l’Associazione Musei Archeologici della Toscana, ideata per celebrare l’anniversario della grande mostra che nel 1985 stimolò un nuovo e grande interesse per gli Etruschi superando i confini della ricerca archeologica.

“Nel 1985 la Regione Toscana organizzò una grande mostra sugli Etruschi per valorizzare questo antico popoloha dichiarato Eugenio Giani il presidente della Regione ToscanaL’iniziativa ebbe uno straordinario successo. Oggi, a quarant’anni di distanza, siamo a proporre un sostanzioso calendario di iniziative, che prenderà il via con la mostra di San Gimignano, non solo con l’intento di replicare lo straordinario successo di quarant’anni fa, ma anche e soprattutto per rendere al patrimonio culturale toscano e italiano la civiltà degli Etruschi, che fu una delle più importanti dell’Italia antica. Essi crearono una cultura originale ed influenzarono profondamente la successiva civiltà di Roma e il territorio dell’attuale Toscana”.

Il Progetto Etruschi 85/25″ non si esaurirà col 2025, ma proporrà esposizioni, eventi ed iniziative fino al 2029 coinvolgendo istituzioni e luoghi in tutta la Toscana.

Michelangelo Pistoletto, 1976, L’etrusco gesso

La mostra “Anima Etrusca, Etruscan Soul”

L’evento che darà il via a “Progetto Etruschi 85/25” è la mostra “Anima Etrusca, Etruscan Soul”, curata dalla storica dell’arte Anna Mazzanti e dall’archeologo Giulio Paolucci, realizzata anche grazie al Comune di San Gimignano, che si inaugurerà il 3 luglio 2025 e rimarrà aperta fino al 10 gennaio 2026. 

L’esposizione ha come obiettivo rilanciare il dialogo tra  passato e presente, attraverso la presenza di opere di artisti contemporanei di rilevanza internazionale come Michelangelo Pistoletto, Arnaldo Pomodoro, Mario Schifano, artisti che già quarant’anni fa diedero vita a un inedito incontro tra arte ed archeologia.

“Siamo orgogliosi che San Gimignano sia la tappa di apertura del ‘Progetto Etruschi 85/25’ e che proprio da qui prenda avvio questa nuova stagione culturale dedicata a una delle civiltà più affascinanti della nostra storia e del nostro territorio”, ha detto il sindaco di San Gimignano, Andrea Marrucci. “Con ‘Anima Etrusca, Etruscan Soul’, San Gimignano, città d’arte e di cultura, si conferma molto più di una sola storia e un luogo privilegiato per il dialogo tra antico e contemporaneo. Questa mostra, con il suo linguaggio immersivo e multidisciplinare, riaccende la riflessione su come comunichiamo il passato e su quanto esso sia ancora capace di parlare al nostro presente. Ringrazio la Regione Toscana, la Fondazione Musei Senesi, i curatori Mazzanti e Paolucci, Opera Laboratori e tutti coloro che hanno reso possibile questo appuntamento: sarà un’occasione preziosa per cittadini e visitatori di riscoprire il patrimonio etrusco attraverso una lente nuova, fatta di arte, storia, immaginazione e memoria”.

La mostra di San Gimignano è però solo la prima di una serie di iniziative che per tutta l’estate, e anche dopo, accompagneranno i toscani alla riscoperta dell’antico popolo.

Da Castellina in Chianti a Sarteano, da Chianciano a Montepulciano, molti musei del Senese saranno sede di esposizioni e allestimenti del “Progetto Etruschi 85/25″.

In chiusura d’anno, inoltre, il Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona accoglierà il ritorno in mostra dei celebri bronzetti cortonesi collocati nel Museo di Leiden e a Cortona si terrà un convegno sull’evoluzione dei musei archeologici dal 1985 a oggi.

Il portale cultura.toscana.it

Il “Progetto Etruschi 85/25” si collega alla valorizzazione digitale del patrimonio etrusco che la Regione Toscana sta realizzando attraverso il portale cultura.toscana.it, nella sezione Archeologia sul quale è possibile trovare sei percorsi narrativi originali dedicati ai paesaggi del sacro, dell’artigianato artistico e tradizionale, del vino e del cibo, dei metalli, oltre che alla lingua e alle tracce di Odisseo.

I percorsi narrativi sono stati ideati immaginando un Grand Tour 2.0 nell’Etruria toscana, attraverso i diversi contenuti digitali, in modo che siano il preludio e poi l’accompagnamento a una scoperta dal vivo del grande patrimonio degli Etruschi, custodito nei musei, testimoniato dai monumenti, leggibile nei paesaggi odierni.

Portatore d’acqua

 

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