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Seafood di Barcellona, in Toscana pesca e acquacoltura in forte crescita

La vice presidente Saccardi: “La Regione sta sostenendo fortemente questo settore, anche quest’anno spesi tutti i fondi europei a disposizione”

Il Seafood Expo Global di Barcellona

Pesca e acquacoltura in forte crescita in Toscana. I numeri rendono bene le dimensioni del comparto ittico a livello regionale: 590 battelli per la pesca in mare, 25 impianti di pesca e acquacoltura di cui 7 impianti in mare, 2000 addetti, 633 i chilometri di costa comprese le isole dell’Arcipelago, 11000 tonnellate all’anno di pescato in mare e ben 8000 tonnellate all’anno di prodotti da acquacoltura.

La Regione Toscana, forte di questi risultati, si è presentata anche quest’anno al Seafood Expo Global di Barcellona, il più importante evento mondiale dedicato al settore ittico, in programma dal 6 all’8 maggio nel centro spagnolo.

Allo stand della Toscana, ospitato all’interno dello spazio espositivo Padiglione Italia del MASAF, è arrivata la vicepresidente e assessora Stefania Saccardi che, dopo aver fatto il giro delle sei aziende toscane presenti all’evento, è intervenuta facendo il punto sul settore pesca e acquacoltura.

L’impegno della Regione per la pesca

Ha presentato gli indirizzi generali per il settore ittico toscano e affiancato le presentazioni delle aziende toscane partecipanti anche attraverso la degustazione di piatti con prodotti da loro offerti.

Siamo a presentare un settore vitale e in forte espansione in Toscana – ha detto Stefania Saccardicon prodotti ittici molto apprezzati sui mercati. Forse non tutti sanno che il 50% della produzione di spigole e orate del prodotto nazionale è toscano, che è comunque il suo mercato di riferimento. La Regione sta sostenendo fortemente questo settore che è in espansione. Anche quest’anno siamo riusciti a spendere tutti i fondi europei a nostra disposizione per il settore pesca, acquacoltura e industria di trasformazione, un target che si aggira sul milione di euro in quota Ue che è andato a beneficio delle aziende del comparto. Il dato dimostra e conferma la nostra capacità di spesa anche grazie a un sistema produttivo regionale in grado di ammodernarsi e svilupparsi”.

Guardando al futuro la vice presidente Saccardi ha ricordato che “nella prossima programmazione 2021-27 la Regione Toscana avrà circa 2 milioni di euro in più in quota Ue, per un totale di 4 milioni in più di contributo pubblico rispetto alla programmazione 2014-2020,  e quindi dai complessivi 18 milioni si passa a 22 milioni di euro che genereranno investimenti per 40 milioni. Un risultato che sicuramente ci permetterà di rendere ancora più competitivo il settore”.

La Toscana al Seafood di Barcellona

Grande successo per la degustazione di altri prodotti toscani, come olio, pane toscano, biscotti, vini bianchi e rossi e vin santo, arricchiti dall’animazione folkloristica fatta con costumi rinascimentali. Queste le aziende toscane presenti a SeaFood: Surgelati Nuova Madero Srl di Serravalle pistoiese (Pt); Arbi di Monsummano Terme (Pt); Emme gel srl di Campi Bisenzio (Fi); Maricap – Islecap di Isola di Capraia (Li); Mobilpesca Surgelati srl di Altopascio (Lu) e Ohissa di Capalbio (GR).

 

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