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A Seravezza torna il Mediceo Live Festival: sul palco Coma Cose, Naska e The Dark Side Orchestra

Dal 2 all’11 agosto appuntamento con la seconda edizione del festival al Palazzo Mediceo, patrimonio dell’umanità dell’Unesco: la kermesse si apre con una serata dedicata ai giovani talenti toscani

Il Palazzo Mediceo di Seravezza - © Giulio Maggi

Il Palazzo Mediceo di Seravezza, riconosciuto nel 2013 come patrimonio dell’umanità dall’Unesco, sarà di nuovo la cornice del Mediceo Live Festival, la kermesse pop pensata per i giovani che torna per la sua seconda edizione dal 2 all’11 agosto con cinque serate.
Il festival, organizzato dalla Fondazione Terre Medicee in collaborazione con il The Cage, vedrà la partecipazione di artisti della scena indipendente italiana insieme ad alcuni dei nomi più famosi della musica contemporanea nazionale.

Il programma delle cinque serate

Si parte il 2 agosto con Generazione Toscana, una serata dedicata ai giovani talenti della Toscana, per dare ai gruppi emergenti uno spazio dove esibirsi.
Si prosegue il 3 agosto con Throwback Party, una grande festa che immergerà gli spettatori in un decennio di gioie e dolori: gli anni Zero. Al comando ci saranno Luca Ciurli, in arte Charlie Dee, il dj resident della discoteca più famosa e storica della costa tirrenica e non solo, La Capannina di Franceschi e Master Freeze, dj resident dello Yab di Firenze.

Il 7 agosto saliranno sul palcoscenico del Mediceo Live Festival i Coma Cose una delle band più celebri nell’ambiente indipendente italiano. Il duo milanese nato nel 2016, composto da Fausto
Lama e California, ha pubblicato il suo ultimo album, “Un meraviglioso modo di salvarsi”, lo scorso novembre e ha aperecipato al  Festival di Sanremo con il brano “L’addio”.

L’ 8 agosto sul palco salirà Diego Caterbetti, in arte Naska. Cresciuto negli anni Novanta si è legato particolarmente al genere punk-rock: in primavera è uscito con il suo secondo album, “La mia stanza” e Rolling Stones lo annovera tra gli artisti che quest’anno possono fare la differenza.

L’11 agosto chiuderà il festival The Dark Side Orchestra, con un concerto unico nel suo genere per ricordare e festeggiare “The Dark Side of the Moon” dei Pink Floyd, uno degli album rock più importanti della storia della musica, attraverso una rielaborazione sinfonica degli arrangiamenti. Un’orchestra di trenta elementi, un coro e una band dal vivo imnmergerà gli spettatori nel paesaggio sonoro e nelle meraviglie liriche di questo album.

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