Il rombo della storia sta per invadere di nuovo la Toscana. Dopo il via da Brescia, la 1000 Miglia 2025 — la leggendaria rievocazione della corsa nata nel 1927 — torna a colorare di emozioni le strade toscane. Dal 18 al 20 giugno, i 420 capolavori a quattro ruote costruiti tra il 1927 e il 1957 attraverseranno paesaggi iconici, città d’arte e borghi dal fascino eterno, in un percorso che coniuga passione per i motori, cultura e promozione del territorio.
La prima a salutare il passaggio della “Freccia Rossa” sarà Prato, seguita subito dopo da Siena, mercoledì 18 giugno. Intorno a mezzogiorno, la carovana farà il suo spettacolare ingresso nel cuore della città, sfilando in Piazza del Campo, dove si terrà una sosta pranzo. Qui si incontreranno due simboli dell’eccellenza italiana: la bellezza senza tempo della città e la magia della corsa, come la definì Enzo Ferrari, “un museo viaggiante unico al mondo”. Prima del convoglio storico, toccherà alle Ferrari del Tribute 1000 Miglia e ai modelli green della 1000 Miglia Green aprire la strada.

Il giorno successivo, giovedì 19 giugno, la 1000 Miglia farà tappa ad Arezzo, altra storica protagonista della corsa, dove in Piazza Grande è prevista la sosta per il pranzo. Poi via verso Sansepolcro, lungo un itinerario che celebra la Valdichiana e il paesaggio rurale toscano, con l’eleganza delle curve e la potenza dei motori a fondersi con l’armonia della natura.
Venerdì 20 giugno sarà la volta della lunga traversata da Est a Ovest, che porterà gli equipaggi da Cervia alla costa tirrenica. Il convoglio attraverserà l’Appennino passando da Pratovecchio-Stia e da lì verso la Val d’Elsa, toccando Empoli, San Miniato e Pontedera, dove è prevista una sosta con pranzo. Ma il momento più simbolico sarà a Livorno, presso l’Accademia Navale della Marina Militare, dove si svolgeranno prove cronometrate e un controllo timbro, suggellando la storica collaborazione con le Forze Armate.

Dopo il passaggio da Viareggio e il valico della Cisa, il serpentone colorato si dirigerà verso Parma, dove si concluderà la quarta tappa. Sabato 21 giugno, l’ultimo giorno di gara, le vetture torneranno infine a Brescia, per il gran finale tra festa della musica e sfilata in piazza Vittoria.
A contendersi la vittoria, nomi noti della regolarità storica come Andrea Vesco e Fabio Salvinelli sull’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929, ma anche personaggi del mondo dello spettacolo e dello sport, da Joe Bastianich a Carlo Cracco, passando per i velisti Max Sirena e Giulia Conti.