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La stanza delle stelle per i piccoli pazienti e strumenti all’avanguardia: tutte le novità del Meyer di Firenze

Nuovi arredi e macchinari per l’ospedale pediatrico. Giani: “Attenzione agli investimenti in tecnologia, perché la sanità pubblica che vogliamo è fatta di empatia, grandi professionalità ma anche apparecchiature innovative”

stanza delle stelle meyer

All’ospedale pediatrico Meyer di Firenze c’è una stanza delle stelle, per far addormentare i bambini che arrivano al pronto soccorso, con astronauti, navicelle spaziali e creature di altri mondi. Ci sono anche nuove e sofisticate apparecchiature: una TC all’avanguardia, un sistema radiologico polifunzionale e un videodermatoscopio.

“Al Meyer, ospedale pediatrico ed eccellenza nazionale – commenta il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, nel corso dell’inaugurazione  – c’è sempre in ogni cosa un’attenzione particolare alla psicologia dei bambini. Questa stanza delle stelle ne è un esempio. Ma c’è pure, grazie anche alla Regione Toscana, un’attenzione agli investimenti in tecnologia, perché la sanità pubblica che vogliamo è fatta di empatia, grandi professionalità ma anche apparecchiature all’avanguardia, per offrire servizi e strutture sempre capaci di garantire il massimo delle cure”.

La stanza delle stelle

Un nome poetico per la stanza all’interno del padiglione del Pronto soccorso dedicato alle procedure di sedazione: sul soffitto è disegnato un cielo stellato e alle pareti disegni che rievocano missioni intergalattiche o negli abissi dell’universo.

Grafiche pensate per accompagnare, rassicurare e distrarre i piccoli pazienti durante i trattamenti più dolorosi. È stata realizzata grazie al sostegno della Fondazione Meyer e alla generosità della famiglia Puccetti in memoria di Piero Puccetti.

Strumenti innovativi

La TC a 128 strati, acquistata grazie al finanziamento Pnrr è servita a sostituire una TC a 64 strati installata nel 2005. La nuova apparecchiatura, con bassa emissione di radiazioni, è stata inserita nel percorso della diagnostica per immagini a supporto del pronto soccorso pediatrico e del Trauma center pediatrico regionale ed è importante sia per la diagnostica sia per il supporto ad attività interventistiche.

Sempre utilizzando il Pnrr sono stati acquistati e installati un nuovo sistema radiologico polifunzionale e un ecotomografo cardiologico 3D. Si tratta di una strumentazione che realizza immagini radiologiche di alta qualità in tempi rapidi e con limitata esposizione alle radiazioni ionizzanti. Viene utilizzata in numerosi ambiti diagnostici quali lo studio del torace, dell’addome, dell’apparato digerente e osteomuscolare, anche nel percorso di urgenza a supporto del Pronto soccorso.

L’ultima novità riguarda la dermatologia. FotoFinder dermoscope è un’apparecchiatura per la dermatoscopia digitale e la documentazione video: è dotata di una videocamera full Hd con live zoom ottico. Si tratta di una postazione di lavoro mobile che consentirà al Meyer di documentare i quadri patologici dermatologici e di poter inserire immagini nei referti ed utilizzare le immagini a scopo di diagnosi complesse e di ricerca scientifica. L’acquisizione di questo macchinario è stato reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Meyer.

“L’innovazione tecnologica e l’attenzione all’accoglienza dei piccoli pazienti sono due aspetti fondamentali per il nostro ospedale – spiega Paolo Marchese Morello, direttore generale del Meyer –. Siamo quindi molto orgogliosi di queste novità che ci permettono di offrire sempre il meglio ai nostri bambini. Vogliamo quindi ringraziare lo staff tecnico-amministrativo dell’ospedale che ci ha permesso di cogliere le preziose opportunità di finanziamento offerte dal Pnrr e la nostra Fondazione che, come sempre, ci sostiene nel raggiungimento dei nostro obiettivi”.

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