Dal 21 al 26 luglio ad Arezzo si tiene la terza edizione di Opera Seme Festival: sei giorni di spettacoli, opere e performance dedicate all’opera lirica, alla musica vocale e alla tradizione del belcanto, con artisti e talenti provenienti da Stati Uniti e Italia.
Organizzato dal centro artistico internazionale Spazio Seme in collaborazione con OIDA – Orchestra Instabile di Arezzo, il festival si propone come un progetto culturale capace di unire formazione, alta qualità artistica e coinvolgimento del territorio, con l’obiettivo di restituire all’opera un ruolo vivo, condiviso e accessibile.
Il cuore del festival è l’Opera Seme International Voice Program, un percorso intensivo che unisce studio, vocal coaching, masterclass e performance dal vivo.
Quest’anno ad Arezzo sono arrivati 27 cantanti selezionati da prestigiose università americane e da audizioni nazionali italiane: un’occasione concreta di scambio culturale, crescita artistica e valorizzazione del patrimonio musicale europeo.
Tutti gli spettacoli
La serata inaugurale, lunedì 21 luglio alle ore 21 con ingresso gratuito presso il Chiostro del Comune di Arezzo (piazza della Libertà, 1), propone una doppia rappresentazione che unisce due epoche e due stili a confronto.
Si comincia con “Mese Mariano” di Umberto Giordano, una toccante opera in un atto scritta nel 1910, ambientata all’interno di un orfanotrofio. In un’atmosfera di intima religiosità e tensione emotiva, la protagonista rivive il dramma della maternità negata e dell’amore perduto. Il linguaggio musicale è quello del verismo italiano: diretto, drammatico, profondamente umano.

Segue “L’impresario in angustie” di Domenico Cimarosa, frizzante intermezzo comico del Settecento che ironizza sulle dinamiche teatrali dell’epoca, tra rivalità artistiche e bizzarre situazioni dietro le quinte. Due opere diverse per stile e contenuti, ma accomunate da una grande vitalità scenica e musicale.
La regia della serata è affidata a Tracelyn Gesteland, la direzione musicale a Matthew Schloneger, con l’assistenza di Evan Richards. Sul palco i cantanti di Opera Seme International Voice Program, accompagnati da OIDA Orchestra Instabile di Arezzo.
“L’impresario in angustie” sarà replicato anche mercoledì 23 luglio nella suggestiva cornice del Castello di Valenzano (Subbiano, AR), in collaborazione con il Festival Valenzano Symphony.
Giovedì 24 e venerdì 25 luglio, sempre al Chiostro del Comune con ingresso gratuito, andrà in scena “Alcina” di Georg Friedrich Händel.
Sabato 26 luglio il Teatro Petrarca ospiterà il gran finale con “Jazz on Broadway”, un viaggio attraverso la storia del musical americano interpretato dai cantanti di Opera Seme. Lo spettacolo su Broadway è diretto da Ana Flavia Zuim, da New York, riconosciuta come una delle più grandi esperte nel suo campo, con oltre 70 produzioni teatrali musicali all’attivo, tra cui il musical di Broadway Hamilton. Ha vinto più volte The American Prize per la direzione d’orchestra (biglietti su ticketone).
