La Regione Toscana e l’Ufficio Scolastico Regionale hanno firmato un accordo con le tre Aziende USL, le Università di Firenze, Pisa e Siena, l’INAIL e l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, per la governance integrata della Rete delle Scuole che promuvono la salute.
Il progetto unisce sanità, scuola e università con l’obiettivo di migliorare il benessere psicofisico degli studenti e promuovere stili di vita salutari.
La Rete, nata nel 2022 con 28 istituti, oggi ne conta 223 di ogni ordine e grado distribuite su tutto il territorio regionale, con una scuola capofila individuata nell’I.C. “Lastra a Signa” (FI).
Ogni scuola aderente è impegnata in progetti su sei aree principali: star bene a scuola e life skills, affettività e sessualità consapevoli, prevenzione delle dipendenze, cultura della sicurezza, cittadinanza e donazione, alimentazione e movimento.
Il presidente della Regione Toscana ha sottolineato che l’accordo serve a onsolidare una grande alleanza tra istituzioni, scuole e sanità, che mette al centro i nostri ragazzi. Promuovere la salute significa garantire non solo servizi sanitari, ma anche contesti educativi che aiutino bambini e adolescenti a crescere con consapevolezza, responsabilità e rispetto di sé e degli altri. È un investimento sul futuro della Toscana.
L’assessore al diritto alla salute ha affermato che la scuola è il luogo in cui si formano i cittadini di domani, per questo rappresenta un contesto privilegiato di promozione della salute. La crescita della rete a 223 istituti scolastici è un risultato straordinario, frutto di un lavoro condiviso e di una visione intersettoriale. Con questo accordo rendiamo stabile un modello che integra educazione, prevenzione e benessere, in coerenza con l’approccio One Health e con gli obiettivi dell’Agenda 2030.