Nel cuore del Casentino, tra le pieghe verdi della Toscana più autentica, Stia si trasforma ogni due anni nella capitale mondiale del ferro battuto.
La Biennale Europea d’Arte Fabbrile porta nel piccolo borgo toscano maestri artigiani, designer e giovani apprendisti da ogni angolo del globo, uniti dalla passione per il fuoco, il martello e l’incudine.
Non è soltanto un evento espositivo, ma un vero e proprio laboratorio a cielo aperto, dove tradizione e innovazione si fondono in opere che raccontano la forza primordiale del metallo e la creatività dell’uomo.
Dal 4 al 7 settembre oltre 300 fabbri provenienti da tutto il mondo – dall’Australia agli Stati Uniti, dal Giappone alla Finlandia, fino al Niger – si ritroveranno a Stia per mostrare le proprie abilità e sfidarsi, singolarmente o a squadre nel Campionato del mondo di forgiatura ispirato quest’anno al tema “Miti e magie”.

Biennale d’Arte Fabbrile: gli eventi principali
La manifestazione giunta alla 26ma edizione, offrirà dimostrazioni dal vivo, esposizioni di opere in ferro battuto, conferenze, mercatini, laboratori per bambini, spettacoli musicali e altri eventi collaterali ispirati al tema del ‘Fantasy’, che si svolgeranno allo storico Lanificio, al Palagio Fiorentino, in piazza Tanucci e altre piazze, all’Ecomuseo del Casentino e al Planetario.
In piazza Tanucci, saranno esposte le 14 opere realizzate per la quinta edizione del ‘Concorso Internazionale di Scultura’.
Tra le novità di questa edizione, tra l’altro, la delegazione di fabbre americane, che al Lanificio forgerà dal vivo una panchina dedicata al tema della donna, e la delegazione dei fabbri siciliani, impegnati nella realizzazione di una scultura ispirata all’Etna: entrambe le opere saranno donate all’associazione ed esposte in città.
Durante la Biennale d’Arte Fabbrile avrà luogo anche il nuovo ‘Iron notes summer camp’, un campo residenziale professionalizzante realizzato nell’ambito del programma europeo Erasmus+, rivolto a studenti delle università ed enti partner del progetto europeo, che si confronteranno con i fabbri italiani e internazionali.
