Robot che provano emozioni, intelligenza artificiale generativa, cybersicurezza e patrimonio culturale digitale: sono questi i protagonisti di T-Tour 2025, la sezione esperienziale di Internet Festival dedicata all’esplorazione del rapporto tra identità e tecnologia. Dal 9 al 12 ottobre, tra laboratori pratici, installazioni interattive, spettacoli e conferenze, studenti, docenti e curiosi di ogni età potranno immergersi in un percorso formativo che proseguirà online fino a dicembre. Un programma inclusivo e coinvolgente pensato per fornire strumenti concreti di orientamento nel mondo digitale e stimolare il pensiero critico delle nuove generazioni.
Dal robot Abel al rapporto tra IA e creatività
Tra i protagonisti assoluti dell’evento, Abel, il robot umanoide capace di dialogare ed emozionarsi, che sarà al centro di “Dialoghi dal futuro: un incontro con Abel” al Teatro Sant’Andrea, dal giovedì alla domenica. Un’occasione unica per confrontarsi con le frontiere dell’intelligenza artificiale e riflettere sul futuro dell’interazione uomo-macchina. La tecnologia si fa anche custode della memoria culturale, diventando un’alleata fondamentale per preservare e conservare il nostro patrimonio. Lo si vedrà bene durante l’incontro “Viaggio nell’Arte degli Etruschi”, laboratorio creativo tra simboli antichi e linguaggi contemporanei, oppure nella conferenza interattiva sul progetto di ricerca per la ricostruzione dei testi conservati nei papiri carbonizzati di Ercolano.
Restando in tema di #IDENTITÀ (parola scelta per rappresentare questa edizione di Internet Festival) digitale tanti gli approfondimenti che si concentrano sui rischi che possono sorgere dall’interazione tra tecnologie ed intelligenza artificiale; sull’analisi dei linguaggi alla base delle forme di rappresentazione del sé nei social, nelle chat e nei giochi online; sulle differenze generazionali, sul gender gap nelle professioni tech, sulle rappresentazioni pubbliche e sui comportamenti responsabili in rete; ma anche consigli molto concreti per gestire la propria identità digitale in vista di una vita da influencer. La relazione tra creatività e IA, in particolare in ambito musicale, sarà al centro di laboratori dedicati alle tecnologie generative che raccontano l’identità tra suono, immagine e movimento; mentre la narrazione per immagini diventa il banco di prova per rielaborare in chiave contemporanea un classico letterario. E a proposito di letteratura, da segnalare il laboratorio esperienziale sull’esplorazione della propria voce e di quella dei personaggi letterari più celebri.
Dal mondo animale ai bitcoin
Un focus particolare quest’anno è dedicato al legame con il mondo animale e la natura. Dalla collaborazione con la libreria Gli Anni in Tasca nasce il laboratorio Cambiare (dal titolo del volume di Federica Buglioni e Francesca Ballarini edito da Topipittori) in cui viene affrontato il tema delle metamorfosi e delle migrazioni negli animali e le differenze con l’idea di cambiamento negli esseri umani. Ci sarà poi la possibilità, a partire da un fiore, di riflettere sull’identità, intesa come atto originale e relazionale capace di intrecciare botanica, narrazione e immaginazione, e anche di osservare spettacolari microrganismi (o micromostri?) attraverso una goccia d’acqua: Acqua che torna protagonista del viaggio visionario nel futuro proposto dai #Sabelloni che finirà per scoprire che proprio come l’acqua, il futuro finisce per assumere infinite forme, adattarsi al mondo circostante, espandersi, trasformarsi. Il legame tra tecnologia, città sostenibili e cambiamento climatico sarà invece il tema del laboratorio interattivo ispirato all’Agenda 2030, a cura del team di Legambiente Pisa Aps.
Tanti gli appuntamenti in cui ritornano temi da sempre cari alla programmazione dei T-Tour: dalle strategie per difendersi dalle cyber minacce all’uso consapevole dell’IA generativa; dal ricorso al design thinking per smontare fake news e promuovere un’identità online autentica agli approfondimenti dedicati al mondo di Bitcoin; dall’analisi delle soft skill più richieste nel futuro all’interazione con ChatGPT che, in occasione di IF2025, si cala nei panni di intervistato speciale per la realizzazione di un podcast. E ancora: laboratori di programmazione in Scratch; originali e coinvolgenti escape room che uniscono creatività e scienza; un percorso di installazioni diviso in più tappe, che offrono la possibilità di vivere esperienze sensoriali immersive così da prendere consapevolezza dell’impatto del digitale nella vita quotidiana.
Anche quest’anno ai percorsi educativi destinati alle studentesse e agli studenti si affianca un’offerta formativa per i e le docentiarticolata in 2 incontri in presenza dedicati al tema della trasposizione narrativa e visiva di un classico letterario e all’uso consapevole dell’intelligenza artificiale (venerdì 10 ottobre); e 1 corso online organizzato in occasione della Giornata internazionale dell’e-learning (venerdì 24 ottobre). Tutti i corsi sono validi ai fini della formazione obbligatoria dei docenti.
Ma i T-Tour non si fermano alle attività per scuole e docenti, tanti gli appuntamenti nel fine settimana dedicati a giovani, famiglie e appassionati e appassionate di tutte le età che includono, oltre al percorso installazioni e alcuni laboratori già inseriti nel programma scuole, una serie di attività molto interessanti. I più curiosi potranno infatti fare amicizia con un cane robot di nome Robotolo, prendere posto nella Big Bang Machine per un viaggio virtuale nello spazio e nel tempo, scoprire il mistero della famiglia Della Rovere muniti di smartphone, immaginare e animare brevi storie ambientate nel futuro utilizzando lo storytelling e la tecnica dello stop motion. Ma le proposte non si fermano qui.
Oltre al Centro Congressi Le Benedettine, gli appuntamenti della sezione T-Tour si svolgeranno alle Logge dei banchi, al Teatro Sant’Andrea, al Teatro Nuovo, alla Libreria Blu Book, alla sede della Fondazione ISI
Tutti gli eventi T-Tour sono gratuiti e liberamente accessibili fino ad esaurimento posti. Per le prenotazioni delle attività in calendario, basta collegarsi al sito www.internetfestival.it e seguire le indicazioni relative a ciascun evento. Non è necessario stampare il biglietto cartaceo.