“Genere, razza e classe” sono questi i temi su cui si concentrerà il MIA -Meeting Internazionale Antirazzista che si svolgerà dall’11 al 13 settembre, come da tradizione al Parco i Pini in Loc. La Cecinella di Cecina Mare (LI), l
La trentunesima edizione organizzata da Arci Toscana vuole ribadire la centralità nel dibattito pubblico dei temi dell’antirazzismo, dell’accoglienza e dei diritti per tutte e tutti.
La tre giorni spazierà da importanti momenti di formazione, talk con ospiti di rilievo nazionale e concerti che daranno la possibilità di vivere il festival anche dopo cena, come sempre ad ingresso libero e gratuito.
Una delle novità di questa edizione sarà la presenza di TOM – Tutti gli Occhi sul Mediterraneo che sbarca al Meeting Internazionale Antirazzista con una programmazione ricca di incontri, assemblee, panel, formazioni teoriche nell’area padiglioni e formazioni operative nel Mar Tirreno.
Non mancherà una vasta offerta food con la 1° edizione della Sagra del MIA con il Circolo Arci di Cercina che proporrà ogni giorno menu speciali a tema.

I talk
Giovedì 11 settembre, nella prima giornata di Meeting, saranno già molti i momenti di riflessione ed incontro da non perdere. A partire dal talk delle ore 16:00 “Transitare come corpo razzializzato”, al quale parteciperanno la Presidente di Arcigay Natascia Maesi insieme a Roberta Parigiani portavoce del Movimento Identità Trans (MIT) di Bologna. All’incontro parteciperà l’assessora Relazioni Internazionali e Politiche di Genere della Regione Toscana.
Sempre giovedì, inizierà alle 17:00 il talk dedicato alla Palestina che vedrà nella prima parte, intitolata “Dall’apartheid al genocidio: la Palestina come laboratorio di distruzione del diritto internazionale e umanitario”, la partecipazione di ospiti come il giornalista di Al Jazeera Safwat Al Kahlout, la professoressa dell’Università di Firenze Micaela Frulli, e Raffaele Crocco, direttore del Progetto Atlante delle guerre e dei conflitti del Mondo. Coordinerà l’incontro Carla Cocilova di Arci Valdera.
Nel secondo panel del pomeriggio dedicato alla Palestina si confronteranno invece varie esperienze di solidarietà e le mobilitazioni territoriali a fianco del popolo palestinese, sia a livello toscano che nazionale. Coordinerà questo secondo incontro Gianluca Mengozzi di ARCI Toscana, con le conclusioni di Rafaella Bolini di Arci nazionale.
Venerdì 12 settembre il talk delle 16:00 che aprirà il pomeriggio sarà “La profilazione etnico razziale, una questione italiana”, incontro al quale parteciperanno Eugenio Alfano, responsabile del Coordinamento nazionale rifugiati e migranti della Sezione italiana di Amnesty International ed avvocato socio dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, Ndack Mbaye, ricercatrice in Storia delle Istituzioni e Diritto tradizionale africano, Diritti umani e delle migrazioni e Gennaro Spinelli, presidente UCRI Unione Comunità Romanès in Italia.
A seguire alle 17:00 altro importante momento di confronto su “Democrazia, giornalismo e razzismo”, con Anna Meli, vice presidente dell’Associazione Carta di Roma e Presidente del COSPE, il giornalista Francesco Gazzetti e Filippo Miraglia di ARCI Nazionale.
Alle 18:30 il dibattito sui temi di “Democrazia, giustizia e immigrazione” proseguirà con la giornalista de la Repubblica Alessandra Ziniti che intervisterà Silvia Albano, presidente di Magistratura Democratica.
Sabato 13 settembre da sottolineare sicuramente il talk “Dalle parole ai fatti: decostruire stereotipi e creare consapevolezza”, che alle 16:00 vedrà un dialogo tra Renata Pepicelli, professoressa dell’Università di Pisa e Saif Ur Rahma Raja, pedagogista e scrittore, sulle visioni plurali della nostra contemporaneità.
Alle 18:00 invece l’incontro “Salvare vite non è un crimine: difendere il diritto e la solidarietà in mare”, per discutere delle sfide del soccorso in mare nel Mediterraneo, della criminalizzazione delle ONG e del ruolo della società civile. Interverranno voci dal mondo accademico, delle istituzioni e dell’associazionismo per capire insieme come difendere i diritti ed il diritto lungo una delle frontiere più pericolosa al mondo. Intervengono, Alessandra Sciurba, Professoressa di Filosofia del Diritto all’Università di Palermo e coordinatrice della Clinica Legale per i Diritti Umani. Insieme a lei, il Presidente di Arci nazionale Walter Massa, il Segretario regionale di Arci Toscana Rossano Rossi, Alessandra Annoni, Professoressa di Diritto Internazionale all’Università di Ferrara, Erasmo Palazzotto, che per ARCI guida il Coordinamento del progetto TOM – Tutti gli Occhi sul Mediterraneo, ed Alessandro Bechini vice Sindaco del Comune di Cecina. Coordina l’incontro la giornalista Eleonora Camilli.

I concerti
Le tre serate del Meeting saranno caratterizzate da concerti live, si partirà giovedì sera con il concerto dei Punkcake, giovanissimo collettivo musicale nato nel 2022 dalla necessità di cinque persone di provincia di suonare insieme. Nei suoi concerti la band porta sul palco messaggi di unione, libertà e resistenza. Nel 2024 hanno preso in gestione un circolo ARCI a Restone, nel Valdarno, dove organizzano insieme ad altri volontari eventi culturali e musicali. Nello stesso anno li abbiamo visti alla 18a edizione di X-Factor dove, seguiti da Manuel Agnelli, hanno raggiunto le semi-finali portando il loro punk-rock, unito ad impegno socio-politico, in performance uniche e coinvolgenti. Quest’anno hanno calcato anche il palco del Firenze Rocks, nella lineup con i Green Day.
Venerdì saranno due gli ospiti speciali che si alterneranno sul palco del MIA. TÄRA è una cantante palestinese nata e cresciuta in Italia, un’artista che ha trasformato la sua esperienza di vita in un messaggio potente ed universale, rivendicando con orgoglio le sue radici palestinesi. Oggi, è un’artista fiera della sua cultura, impegnata a creare un luogo sicuro per tutti quei ragazzi che, come lei, hanno dovuto affrontare le sfide di vivere in un contesto che non li rappresentava.
Nella stessa serata sul palco di sarà Doppelgänger, nome d’arte di Alen Đokić. Nato a Roma nel 2000 da genitori di origine bosniaca, fuggiti dalla guerra in Jugoslavia negli anni ’90, Doppelgänger ha saputo trasformare le sue esperienze personali in un linguaggio musicale universale, capace di toccare il cuore di chiunque ascolti. Con un percorso artistico iniziato nel 2021, ha rapidamente conquistato il pubblico grazie a brani iconici. I suoi testi, in italiano, inglese e bosniaco, parlano di resilienza e appartenenza, rendendo la sua musica una voce per le nuove generazioni di migranti e seconde generazioni.
Sabato infine il gran finale sarà affidato al rock di Giancane. Dopo centinaia di date in tutta Italia, la collaborazione con Zerocalcare per la serie #Netflix “Strappati lungo i bordi”, Giancane arriva al MIA di Cecina con il suo Estate Magica Tour, una serata tra musica, ironia tagliente e resistenza emotiva.
L’inizio dei concerti, tutti ad ingresso gratuito, è previsto per le 21:30.
