È morta il 15 agosto a Pisa la palestinese di 20 anni arrivata meno di 24 ore prima dalla Striscia di Gaza con un volo militare della 46/a Brigata aerea nell’ambito dell’operazione umanitaria del governo italiano per dare assistenza sanitaria ai civili palestinesi vittime del conflitto. Marah Abu Zuhri era arrivata con altri palestinesi in Italia ed è stata portata all’ospedale di Cisanello, ricoverata d’urgenza, ma le sue condizioni erano apparse subito molto critiche.
A comunicarne il decesso lo stesso ospedale. “Con profondo cordoglio – si legge in una nota – l’Azienda ospedaliero-universitaria pisana comunica la notizia del decesso della giovane palestinese ricoverata nell’unità operativa di Ematologia nella notte tra il 13 e il 14 agosto”.
Il quadro clinico si è subito pesentato molto complesso e compromesso a causa di profondo deperimento organico. Nella giornata di venerdì, dopo avere eseguito i primi accertamenti necessari e iniziato una terapia di supporto, si è verificata un’improvvisa crisi respiratoria e successivo arresto cardiaco che ha portato al decesso della giovane.
Il Presidente della Regione Eugenio Giani esprime “profondo dolore per la perdita della giovane palestinese e solidarietà di tutti i cittadini toscani alla famiglia”. “Il Sistema sanitario regionale con il proprio personale, che ringrazio – dichiara – sarà sempre in prima fila per garantire massimo sostegno a favore della popolazione di Gaza”.