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Rivoluzione a Boboli: al via un mastodontico restauro da oltre 50 milioni che si concluderà nel 2030

Il direttore degli Uffizi ha presentato il restauro della Kaffeehaus e dieci altri progetti appena conclusi o in fase di conclusione, più altri dodici progetti in corso di lavoro e ben 17 progetti che saranno realizzati nei prossimi anni

Grazie a un investimento di oltre 50 milioni di euro il Giardino di Boboli diventerà il miglior museo all’aperto del mondo, parola del direttore degli Uffizi Eike Schmidt che ha presentato a Firenze il corposo masterplan di “Boboli 2030”.

Il parco voluto nel Cinquecento dalla Duchessa Eleonora di Toledo sarà protagonista di un poderoso programma di interventi che, nell’arco dei prossimi otto anni, lo renderà ancora più bello, accessibile e sostenibile sotto il profilo ambientale.

Al centro del progetto c’è la valorizzazione dell’amplissimo patrimonio architettonico del giardino, il restauro e il ripristino di sculture e fontane, il miglioramento della sua fruizione per i visitatori, la creazione di nuovi servizi, l’apertura di nuovi spazi, l’ottimizzazione delle risorse idriche, un nuovo sistema di illuminazione e videosorveglianza.

A Firenze sono stati presentati il restauro della Kaffeehaus e dieci altri progetti appena conclusi o in fase di conclusione, più altri dodici progetti in corso di lavoro e ben 17 progetti che saranno realizzati nei prossimi anni.

Boboli 2030 non è un ghiribizzo o una lista di buone intenzioni. È un impegno concreto, che nei prossimi otto anni sarà realizzabile e realizzato grazie al lavoro intenso e all’abnegazione dei nostri architetti, botanici e amministrativi

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt ha dichiarato: “Il riscaldamento climatico impone al giardino storico più importante dell’Europa sofferenza e difficoltà, che richiedono risposte celeri e forti per proteggere il nostro patrimonio nel presente e per le generazioni future. Questa sfida straordinaria offre anche l’opportunità di sfruttare metodi mai utilizzati prima, potendoci avvantaggiare delle tecnologie ecosostenibili sviluppate solo in anni recenti.

Penso anche ai circa cinquanta appartamenti e ai due ettari di giardino occupati, fino a pochi anni fa da privati, nell’ambito dello scandalo di affittopoli: ora che li abbiamo finalmente liberati, vengono ristrutturati e riconsegnati alla fruizione pubblica, con servizi per i cittadini finora impensabili. Servizi che di anno in anno si aggiungeranno all’offerta museale: dai depositi di ultima generazione per una delle collezioni di arazzi e tappeti più grandi al mondo, all’annesso centro espositivo per le mostre; ai tre punti di ristoro al Kaffehaus, al Prato dei Castagni e alle Pagliere; ai nuovi laboratori di restauro; al Centro didattico nella Palazzina di Annalena con ben sei aule; alle didascalie resistenti alle intemperie che renderanno ogni passeggiata in giardino un’esperienza illuminante e di crescita intellettuale.

‘Boboli 2030’ non è giusto un ghiribizzo o una lista di buone intenzioni. È invece un impegno concreto, che nei prossimi otto anni sarà realizzabile e realizzato grazie al lavoro intenso e all’abnegazione dei nostri architetti, botanici e amministrativi, e che sarà finanziato per la maggior parte con gli introiti di biglietteria delle Gallerie degli Uffizi. La prospettiva non è solo riportare Boboli alle glorie dei tempi dei Medici e dei Lorena, ma andare oltre, rendendolo il miglior museo all’aperto al mondo”.

Gli interventi appena conclusi

Gli interventi appena conclusi

Molti sono gli interventi di restauro appena conclusi o in via di conclusione a Boboli per i quali sono stati necessari oltre 2.400.000 euro.

Tra i lavori più importanti: l’installazione di una nuova segnaletica (180.000 euro) con 40 nuovi pali, 173 frecce e 118 cartelli; il restauro della Fontana delle Scimmie (35.000 euro) e della Kaffeehaus (700.000 euro); la ristrutturazione della prima parte del Giardino dei Principini (195.000 euro), l’introduzione di un innovativo impianto di video sorveglianza alle Pagliere (100.000 euro), passando per la riqualificazione e ristrutturazione dell’ingresso in piazza della Calza (110.000 euro) e del Giardino delle Camelie (875.000 euro).

Dopo anni di chiusura al pubblico la storica caffetteria granducale riaprirà ad ottobre attrezzata con bancone, tavoli all’interno e all’esterno, servizi igienici, e sarà dotata di un ampio giardino e di una terrazza panoramica affacciata sul panorama mozzafiato di Firenze.

 

I prossimi progetti

I prossimi progetti

I prossimi progetti per il Giardino, la spesa dei quali ammonta a oltre 21.000.000 di euro, comprendono: la costruzione di un ascensore ipogeo che collegherà il Cortile dell’Ammannati con il Mezzanino della Muletta e l’Anfiteatro di Boboli (3.000.000 di euro), in modo da rendere l’accesso meno faticoso per i disabili; il restauro architettonico e la rimessa in funzione del palazzetto al Prato dei Castagni (1.450.000 euro); la ristrutturazione della Vasca del Nettuno (1.400.000 euro); la ristrutturazione della Vasca dell’Isola (2.650.000 euro); il restauro dell’intero patrimonio scultoreo del Giardino (3.500.000 euro), con le oltre 300 statue del periodo classico, rinascimentale e barocco e la sostituzione delle opere più sensibili alle condizioni atmosferiche con delle copie; la messa in opera di un sistema di oltre 300 didascalie esplicative (200.000 euro).

Gli altri interventi strutturali comprendono: un sistema di illuminazione a basso consumo, una videosorveglianza moderna e un nuovo sistema acustico per gli annunci (2.400.000 euro); implementazione dell’apparato antincendio del giardino (250.000 euro); il restauro dell’edificio delle Pagliere (5.300.000 euro); il restauro della Palazzina di Annalena (1.650.000 euro); la realizzazione di un bagno per disabili all’interno dell’Anfiteatro (130.000 euro), a completamento della già conclusa risistemazione dei servizi igienici dell’area.

All’insegna della socialità è il progetto per il Prato dei Castagni: prevede una ludoteca di 117 metri quadrati, una gelateria-caffetteria di 128 metri quadrati ed una grande terrazza esterna con 40 posti a sedere sotto l’ombra dei cipressi.

Nuove aule, laboratori, uffici e sale studio sorgeranno nella Palazzina di Annalena, destinata al Dipartimento per l’Educazione: 233 mq, pronti ad accogliere oltre 100 persone.

Progetti futuri

17 i progetti futuri

Il direttore Eike Schmidt ha voluto dare anche una breve anticipazione anche sui progetti futuri, concepiti per un investimento di oltre 16.000.000 di euro.

Tra questi, oltre al completamento del Giardino dei Principini, che si estenderà su tre terrazzamenti (150mila euro), è prevista la riqualificazione degli accessi di Forte Belvedere, Porta Romana e La Specola, per un budget previsto di 650.000 euro.

Gli interventi principali di questa ultima parte di Boboli 2030 saranno il restauro integrale dell’Anfiteatro e del giardino antistante (4.000.000 di euro); quello architettonico, scultoreo e vegetale del Prato delle Colonne (1.400.000 euro) con la realizzazione di nuovi impianti per lo smaltimento dell’acqua; la messa in sicurezza dei muri di cinta e delle cancellate storiche del Parco Monumentale delle Scuderie Reali (1.400.000 euro); il recupero del sentiero che dalla Sughera porta alla Lavacapo (3.000.000 di euro); la realizzazione di un nuovo e accresciuto Gabinetto fotografico con ampi spazi di accoglienza al pubblico (1.000.000 di euro) all’interno dell’Infermeria dei Cavalli.

La struttura della Mascalcia (800.000 euro), invece, vedrà la realizzazione di nuovi spazi di catalogazione e archiviazione, mentre una grande opera di efficientamento energetico sarà effettuata nella Palazzina di Annalena (850.000 euro).

Nel piano anche la ristrutturazione della Palazzina di Giove e della Vecchia: un grande laboratorio di restauro di 142mq (200.000 euro) in progetto per la Palazzina e 60 mq di nuovi uffici per il dipartimento di botanica e spogliatoi per i giardinieri alla Vecchia (36.000 euro).

In cantiere anche il restauro della Mula, della Torre del Mascherino (280.000 euro) e della fontana dei Mostaccini (35.000 euro).

 

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