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Da Dante alla Cina agli Uffizi tornano i Dialoghi d’arte e cultura

Dal 14 settembre al 21 dicembre nell’Auditorium Vasari e in diretta Facebook per le conferenze del mercoledì esperti di fama internazionale affronteranno gli argomenti più diversi, ma sempre legati alla vita del museo

Gli Uffizi

Da Dante alla Cina, da Mantegna all’India, dall’archeologia al teatro e dalla letteratura alla storia dell’arte e alle scienze naturali. Sono solo alcuni degli argomenti al centro dei Dialoghi d’arte e cultura, il ciclo di conferenze organizzato dalle Gallerie degli Uffizi che riparte mercoledì 14 settembre all’insegna della varietà tematica che da sempre lo contraddistingue.

Un grand tour tematico nel museo

Fino al 21 dicembre nell’Auditorium Vasari e in diretta sulla pagina Facebook del museo, esperti e studiosi italiani e internazionali affronteranno molti argomenti (organizzati in cinque grandi sezioni tematiche: Laboratorio Universale, Dietro le quinte, Uffizi e il territorio, Capolavori su carta e Tesori dai depositi). Le conferenze spazieranno anche geograficamente, costituendo una specie di Grand Tour tematico: Firenze e l’Europa, fino alla Cina e all’India.

“Promuovere l’educazione, la riflessione sulle opere e la condivisione delle conoscenze è tra i principali compiti di un’istituzione culturale come il museo – sottolinea il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt si è concluso da pochi giorni, con grande successo, il ciclo estivo, che ha affrontato il tema dell’economia e della finanza nel mondo romano antico; ora andiamo avanti con la serie di conferenze ‘Dialoghi di cultura’, appuntamento a cadenza settimanale in corso da quattro anni ed atteso da un pubblico sempre più vasto e internazionale”.

Il programma dei Dialoghi

Il ciclo di incontri si apre il 14 settembre con “Le serie delle Belle nelle corti europee del Seicento” di Francesca Cappelletti e si chiude il 21 dicembre con la conferenza di Elena Sorge dedicata all’anfiteatro di Volterra.

In mezzo tanti appuntamenti interessanti, come il 12 ottobre il bilancio sulle mostre dedicate a Dante nel settimo centenario della morte di Alessio Monciatti, l’approfondimento dedicato al Rondò di Bacco e al teatro nella Firenze degli anni Settanta di Renzo Guardenti e Andrea Strangio (il 2 novembre), o ancora la conferenza incentratata sulla Cina agli Uffizi, tra oggetti di incanto e suggestioni culturali, di Iside Carbone (il 30 novembre).

E ancora l’incontro con Ulrich Pfisterer sulla vicenda della Sagrestia Nuova della Basilica di San Lorenzo realizzata da Michelangelo per i Medici (il 7 dicembre) o la conferenza di Cristiana Romalli su Mantegna, Rosso, Naldini e altri maestri tra mercato e collezionismo (il 23 novembre).

I Dialoghi d’arte e cultura fanno parte di un progetto che dal 2018 ad oggi si propone di rendere le Gallerie centro di diffusione culturale accessibile a tutti. Il riscontro da parte del pubblico, costantemente in crescita sia in termini di numero che di apprezzamento, coinvolge una platea che ormai, grazie alla possibilità offerta dalle dirette social, ha superato i confini cittadini e nazionali.

 

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