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Design Alabastro 2022, nasce una nuova collezione per Volterra

Undici designer nazionali e undici maestri della pietra volterrana per un omaggio alla prima città toscana della cultura

La presentazione di Design Alabastro 2022

Volterra città di design dell’alabastro: 11 designer nazionali e 11 maestri della pietra volterrana insieme per una nuova collezione composta da 11 oggetti a marchio “Volterra Prima Città Toscana della Cultura”.

Un dialogo tra tradizione ed estetica contemporanea per ripensare la lavorazione dell’alabastro. Tra gli obiettivi di “Design alabastro 2022” valorizzare tutto il processo produttivo dalla progettazione alla lavorazione, per arrivare alla realizzazione dell’oggetto finito.

La lavorazione artigianale e artistica dell’alabastro è una tradizione per la Città di Volterra e da sempre contribuisce ad accrescere un prezioso patrimonio di manualità e di cultura del territorio. Per la sua storia e per il valore economico e sociale, la pietra volterrana è un simbolo vitale per la comunità locale.

“Questa iniziativa – sottolinea l’Assessore alle Culture del Comune di Volterra Dario Danti – s’inserisce nella progettualità più complessiva che l’amministrazione comunale ha messo in campo in questi anni per rigenerare l’artigianato e il settore dell’alabastro. In questo quadro il Comune di Volterra ha aderito, tra i primi in Toscana, alla Carta internazionale dell’artigianato artistico che mette al centro azioni fondamentali per coniugare sviluppo economico, innovazione, formazione, cultura e turismo”.

Il progetto “Design Alabastro 2022” è stato promosso e coordinato dall’architetto e designer di fama internazionale Luisa Bocchietto per Volterra Prima Città toscana della Cultura, con la partnership della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest.

Il progetto di design per l’alabastro di Volterra, a titolo “I Lumina – Arnioni in piazza” realizzato nel 2020 in piena pandemia, con la collaborazione delle maestranze locali, prosegue ora attraverso il coinvolgimento di 11 designer nazionali, e non solo – dichiara Luisa Bocchietto, art director del progetto – che lavoreranno in coppia con gli alabastrai locali per individuare nuovi inediti prodotti in grado di rappresentare l’unicità e fascino della risorsa materiale.  Una sfida che si confronta con la tradizione e intende introdurre innovazione”.

Il progetto è stato sviluppato grazie al lavoro del “Tavolo permanente della comunità dell’alabastro”, costituito nell’ambito di Volterra22 per progetti di salvaguardia e valorizzazione del settore. Il lavoro svolto dagli alabastrai e dai designer confluirà in una mostra da realizzarsi all’interno dell’Ecomuseo dell’Alabastro e servirà ad avviare un percorso di studio per un nuovo allestimento del museo cittadino.

Il progetto Design Alabastro 2022 è un’iniziativa di indubbia qualità e sono molteplici i valori in campo – sottolinea Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest – In primo luogo quelli di metodo, grazie alla collaborazione tra l’ente camerale e il Comune di Volterra per la promozione del territorio e in particolare di una produzione, quella legata all’alabastro, di assoluta eccellenza mondiale”.

La presentazione di Design Alabastro 2022

Tamburini sottolinea “l’intenzione di dare all’iniziativa effetti durevoli prevedendo l’allestimento, all’interno dell’Ecomuseo dell’alabastro, di una mostra delle produzioni realizzate quale presupposto per lo studio di un nuovo allestimento dello stesso. Per la Camera di Commercio questo progetto può avere riflessi positivi anche per il turismo, in piena sintonia con gli attuali compiti delle Camere di commercio, relativi alla promozione del turismo e della cultura proprio in convenzione con Comuni e Regioni“.

Il progetto – dichiara l’Assessora al Turismo del Comune di Volterra Viola Luti – costituisce un’importante occasione per valorizzare e per promuovere anche turisticamente un’eccellenza che rappresenta un valore identitario inestimabile e uno straordinario patrimonio culturale per Volterra e per il nostro territorio. L’autenticità del lavoro artigianale si fonda su una ricerca continua che concilia elementi della tradizione a quelli del presente, proiettandosi con professionalità e passione verso il futuro. Per creare un legame sempre più stretto tra la comunità dell’alabastro e la scuola, sono stati coinvolti anche gli studenti del Liceo artistico Carducci”.

Di seguito i designer e gli alabastrai coinvolti nel progetto:
designer: Fabrizio Loschi, Francesco Messina, Franco Raggi, Giovanna Talocci, Lorenzo Damiani, Luisa Bocchietto, Maria Cristina Hamel, Roberta Verteramo, Roberto Marcatti, Cintya Concari, Setsu Ito e Shinobu Ito, Vincent Martinez Sancho
alabastrai: Alabastri Ducceschi Srl, Alabastri Pecchioni di Giorgio Pecchioni, Ali Lifestyle Srl – Bavoni Elia e Ferti Simone, Boldrini Daniele, Etruria Alabastri Srl, Fidia Alabastri Snc, Marco Ricciardi, Niccolò Nencioni & Gaia Favari, Oasi’s snc, Paolo Bacci + allievi Liceo Artistico, Romano Bianchi Srl.

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