Cultura/

“First Playable”, a Pisa il principale evento business del Gaming in Italia

Ad incontrare i distributori internazionali, nell’evento tenutosi dal 6 all’8 luglio, sono stati 170 sviluppatori di videogiochi italiani, in rappresentanza di 90 studi. Quello del Gaming in Italia è un settore in crescita, grazie anche a strumenti finanziari, come il “Tax credit videogiochi”

First Playable - © Foto: Ilaria Licci

Il mondo degli sviluppatori dei videogiochi si è dato appuntamento a Pisa, alla IV edizione di First Playable

Ospiti internazionali, 30 publisher e 25 speaker, selezionati in collaborazione con la rete di uffici all’estero dell’ICE, provenienti da 7 nazioni (Regno Unito, Francia, Olanda, Spagna, Svezia, Danimarca e Polonia), 170 sviluppatori di videogiochi, in rappresentanza di 90 studi di italiani, 630 appuntamenti di business, di cui circa 500 on site e 130 online: sono questi i numeri da capogiro registrati dalla quarta edizione di First Playable, il primo evento business italiano, dedicato al mondo del Gaming.
L’evento si è tenuto si è concluso venerdì 8 luglio agli Arsenali Repubblicani, messi a disposizione dal Comune di Pisa, organizzato da IIDEA e Toscana Film Commission, lo sportello regionale di accoglienza e supporto alle produzioni audiovisive, di Fondazione Sistema Toscana, che da qualche anno sta lavorando anche per la promozione di un comparto dell’industria audiovisiva dai grandi numeri e con forti potenzialità di sviluppo, quello dei videogiochi.

Tenutasi in partnership con MeetToMatch, l’edizione 2022 di First Playable, di nuovo in presenza dopo lo stop a causa dell’emergenza sanitaria, ha potuto contare sul sostegno di Acer, 34BigThings e MixedBag in qualità di sponsor dell’evento insieme a Red Bull e Xsolla, rispettivamente presenti per promuovere due iniziative speciali dedicate agli sviluppatori italiani: Red Bull Indie Forge e Xsolla Contest. Tra i partner dell’iniziativa anche i tre “acceleratori Gaming”: Cinecittà Game Hub, Bologna Game Farm e Quickload oltre a Women in Games.

Tutti gli ospiti e i protagonisti internazionali del primo evento business del Gaming in Italia

Tra i numerosi publisher e investitori che hanno partecipato agli incontri di pitching e coaching, online e onsite, per visionare i progetti degli sviluppatori grandi e piccoli provenienti da tutta Italia, ci sono stati: 11 bit studios, 34BigThings, 505 Games, Acer, All in! Games, Amplifier Game Invest, Armor Games Studios, Blitworks Games, Curve Games, Epic Games, Focus Entertainment, Forever Seed Fund, Frontier Development, Handy Games, IO Interactive, Kepler Interactive, Kwalee, Koch Media, Marvelous, myAppFree, Merge Games, Nintendo of Europe, Red Bull Indie Forge, Renaissance PR, Slitherine, Snail Games, Square Enix Collective, Team 17, Thunderful Group, Xsolla, Wired Productions e Zordix.

Durante l’evento si è tenuto anche un panel dedicato al tax credit videogiochi con la partecipazione del Ministero della Cultura (MIC), della Direzione Cinema e Audiovisivo del MIC, di IIDEA e di una delle aziende beneficiarie della misura, moderato da Multiplayer.it. Obiettivo dell’incontro, fare il punto sulla prima sessione del tax credit videogiochi che ha assegnato 5 milioni di euro in crediti d’imposta alle imprese di produzione videogiochi italiane e delineare scenari di possibile sviluppo.
Tra le sessioni di networking, il 6 luglio, al Giardino Byron dei Bagni di Pisa si è tenuto l’Italian Aperitivo organizzato da IIDEA, Toscana Film Commission e Agenzia ICE, mentre il 7 luglio, all’interno della Domus Comeliana, una location storica in pieno centro a Pisa, ai piedi della caratteristica torre pendente, i videogiochi sono stati il tema della festa First Playable Party, offerto dallo sponsor Unreal Engine. L’appuntamento con First Playable è nel 2023, per continuare a confrontarsi e a segnare nuove strade per un comparto destinato a crescere e a rappresentare un’opportunità di lavoro per giovani creativi.

I più popolari su intoscana