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Musei: a Pisa, Firenze e Lucca riaprono i luoghi dell’arte

Altri tre spazi museali si aggiungono al piano di riaperture avviato già dalla fine di aprile: si tratta del Cenacolo di Ognissanti, il Museo Nazionale di San Marco e il Museo di Villa Guinigi

Il Cenacolo di Ognissanti a Firenze

Prosegue in Toscana la riapertura dei luoghi dell’arte e della cultura, avviata dalla Direzione regionale musei dopo il lungo stop imposto dalla pandemia.

A Firenze riapre a ingresso gratuito tutti i giovedì a partire dal 13 maggio il Cenacolo di Ognissanti, celebre per il grande affresco realizzato nel 1480 da Domenico Ghirlandaio.
Inoltre tutti i mercoledì a partire dal 19 maggio sarà aperto anche il Cenacolo del Fuligno dove si ammira l’affresco del Quattrocento raffigurante l’Ultima Cena che reca sullo sfondo l’Orazione di Cristo nell’Orto, attribuito a Pietro Perugino.
I due musei insieme a San Marco compongono un ideale itinerario del sacro, dei suoi massimi artisti e dei loro capolavori che si completerà con la riapertura del Cenacolo di Sant’Apollonia e del Chiostro dello Scalzo del quale intanto si può ammirare la facciata restaurata con la lunetta in terracotta invetriata, attribuita a Giovanni della Robbia.

A Pisa riapre il Museo di San Matteo

A Pisa, il Museo Nazionale di San Matteo riaprirà dal 15 maggio. Dal martedì al sabato si potranno di nuovo ammirare le opere di una raccolta unica che spazia dal medioevo al Rinascimento.
Il museo vanta una raccolta di croci dipinte medievali tra le più numerose e importanti al mondo, insieme a capolavori come il Polittico di Santa Caterina d’ Alessandria di Simone Martini (1319-1321), la scultura in marmo della Madonna del latte di Andrea e Nino Pisano (1346-1348), la Madonna dell’Umiltà di Beato Angelico (1423 ca.), il meraviglioso busto reliquiario di San Lussorio di Donatello (1424-27), il San Paolo di Masaccio (1426 ca.), la Sacra Conversazione del Ghirlandaio (1478-1479) e la Madre dei dolori di Quentyn Metsys (1520 ca).

Il Museo di Villa Guinigi

Orario prolungato e nuova mostra a Villa Guinigi

Infine a Lucca il Museo nazionale di Villa Guinigi dal 15 maggio al 12 giugno amplia gli orari di apertura del venerdì e del sabato con il primo ingresso anticipato alle ore 9 e si prepara a ospitare la mostra “Nuovi studi su Matteo Civitali. Il Salvator Coronatus di Santa Maria Corteorlandini e la Madonna con bambino di Colle di Compito” che si terrà fino a maggio 2022.

Le riaperture avverranno nel rispetto di tutte le norme di sicurezza già previste dai protocolli anti-Covid, I consueti orari, le date di apertura e le modalità di ingresso potranno subire variazioni che saranno sempre aggiornate sul sito del Polo museale regionale.

In linea con i protocolli per la prevenzione del contagio, nei musei sarà ovunque obbligatorio indossare la mascherina, anche all’aperto, e mantenere il distanziamento interpersonale. L’ingresso in alcuni casi, in particolare durante il fine settimana, è esclusivamente con prenotazione obbligatoria o limitato a un numero massimo di visitatori.

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