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Olimpiadi, 30 atleti toscani pronti per Tokyo: Giani gli regala la bandiera della Toscana

La delegazione toscana in partenza per il Giappone, è la quarta più numerosa in Italia. Il presidente della Regione: “Sarebbe bello veder sventolare anche la bandiera biancorossa assieme al tricolore”

Atleti toscani alle Olimpiadi

Trenta atleti toscani a Tokyo, alle Olimpiadi 2020  che si giocano però nel 2021. Un’altra beffa della pandemia, che però poco toglie al prestigio dell’appuntamento più atteso dal mondo dello sport. Ieri il presidente della Regione Eugenio Giani ha voluto incontrare la delegazione  a Palazzo Sacrati Strozzi a Firenze per un saluto, ma soprattutto per regalare agli atleti la bandiera della Toscana. Con lui c’erano anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, il presidente del Coni Toscana, Simone Cardullo, e il presidente del Comitato paralimpico regionale, Massimo Porciani. “Qualora qualche nostro atleta dovesse vincere una medaglia, sarebbe bello veder sventolare anche la bandiera biancorossa assieme al tricolore italiano”, ha detto Giani.

Un incontro che è stato un saluto, ma soprattutto l’occasione per valorizzare il mondo dello sport toscano: “In bocca al lupo ragazze e ragazzi, siete l’esempio che con l’impegno e la dedizione i sogni possono diventare realtà. La Toscana fa il tifo per voi”, è il messaggio  del presidente Mazzeo.

La Toscana ben rappresentata a Tokyo: in testa Firenze e Livorno

Le Olimpiadi del Giappone partiranno il via il 23 luglio e chiuderanno l’8 agosto, mentre dal 24 agosto al 5 settembre si svolgeranno, sempre in Giappone, i Giochi paraolimpici.

La Toscana c’è: è la quarta regione più rappresentata in Italia, dopo la Lombardia (54 atleti), il Lazio (41) e il Veneto (37). Le province di Firenze e Livorno saranno presenti ai Giochi con otto atleti ciascuna, quella di Pisa con cinque, Siena con quattro, Lucca e Massa con due, Pistoia con una. Un particolare su Livorno evidenziato dal presidente: “Dato che gli atleti sono tutti nati nel capoluogo, il rapporto tra atleti e popolazione residente è eccezionale, con un olimpionico ogni 20 mila abitanti”.

I toscani che al momento si sono qualificati per i Giochi olimpici sono trenta, diciotto uomini e dodici donne. Ma il Coni non ha ancora chiuso le liste dei partecipanti, Lo sport più rappresentato è il nuoto con sette atleti, seguito da atletica leggera e scherma con cinque. A quota due troviamo il basket (che fa il suo ritorno ai Giochi dopo un’assenza di 17 anni, ), il ciclismo, il tennis e il tiro a segno, mentre gli altri cinque toscani che hanno già staccato il biglietto per Tokyo gareggeranno nel basket tre per tre, nel judo, nella pallavolo, nel taekwondo e nel tiro a volo.

I livello tecnico dei toscani è alto e già premiato con una bella quantità di medaglie. C’è lo schermitore livornese Aldo Montano è alla sua quinta Olimpiade, con ben quattro medaglie (un oro, un argento e due bronzi) collezionate nelle precedenti edizioni; il nuotatore Gabriele Detti, livornese, è alla terza (due bronzi a Rio de Janeiro 2016), così come la schermitrice Irene Vecchi pure livornese; i fiorentini Gabriele Rossetti (tiro a volo) e Rachele Bruni (nuoto di fondo) sono a quota due, rispettivamente campione e vicecampionessa olimpici uscenti nelle rispettive specialità; a due partecipazioni troviamo pure la nuotatrice livornese Sara Franceschi. La squadra toscana sarà completata da 24 esordienti, fra i quali la schermitrice senese Alice Volpi, già presente a Rio 2016 ma solo come sparring partner della squadra.

Gabriele Detti

L’infortunio di Larissa Iapichino

Un recente infortunio alla caviglia ha costretto a rinunciare ai Giochi la diciannovenne fiorentina Larissa Iapichino, astro nascente dell’atletica azzurra, figlia d’arte di Gianni Iapichino e Fiona May e campionessa europea Under 20 di salto in lungo. Un’occasione mancata ma, vista la giovane età, non sarà certo ostacolo alla sua carriera sportiva. I Mondiali juniores sono in programma in Kenia, a Nairobi, dal 17 al 22 agosto.

Larissa Iachipino salto da record

Il gruppo toscano delle Paraolimpiadi

Sono nove i toscani che al momento hanno  il pass per partecipare alle Paralimpiadi: lo schermidore senese Matteo Betti, alla quarta presenza olimpica (bronzo nella spada a Londra 2012); la lucchese Sara Morganti (equitazione) alla terza; il pratese Daniele Cassani alla seconda, ed i debuttanti Simone Ciulli (nuoto), Ambra Sabatini (atletica), e il quartetto del sitting volley del Dream Volley Pisa vicecampione d’Europa composto da Giulia Aringhieri, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli e Sara Cirelli. La composizione della spedizione azzurra è ancora provvisoria e quindi la presenza, anche toscana, sarà probabilmente incrementata.

 

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