Viaggi/

La ‘Via Medicea’: storia e leggenda nei luoghi dei Signori di Firenze

Un cammino suggestivo alla scoperta della bellezza del territorio partendo da Prato fino ad arrivare a Fucecchio nel Valdarno inferiore

La via medicea - © Marco Badiani

Compirà un anno il prossimo ottobre la  Via Medicea, l’itinerario che da Prato attraversa le terre che furono dei Signori di Firenze per arrivare a Fucecchio. Un totale di  76 chilometri lungo il percorso ben tre Ville Medicee Patrimonio Unesco ma anche vallate amene, crinali boscosi, aree archeologiche, musei, parchi naturali, piccoli centri storici.

La Via Medicea è il cammino che più di ogni altro marca uno straordinario paesaggio d’autore dove natura e arte hanno trovato nei secoli, e tuttora mostrano, sintesi magistrale. Un patrimonio dell’umanità fatto di armonia e bellezza grazie a quell’intreccio di ruralità e opera dell’uomo, storia, cultura. Paesaggi grandiosamente rappresentati dallo stesso Leonardo nei suoi dipinti e che tutt’ora emozionano chi ha la fortuna di attraversarli regalandogli un’esperienza memorabile.

La Via Medicea integra la città, i centri storici e i paesaggi rurali in una sintesi articolata di punti paesaggistici di rilievo, siti monumentali, opere d’arte, nuclei microurbani, persone. Proprio nell’anno del turismo lento corona un’offerta di turismo slow che offre al “viandante” contemporaneo sentieri alternativi, nuove aree da scoprire, paesaggi da leggere in una chiave diversa in una regione tra le più ambite ed amate da chi sceglie il cammino come stile di vacanza, ma più in generale di vita.

L’itinerario è un cammino di media difficoltà percorribile in 4 o più giorni. Si sviluppa prevalentemente su strade vicinali e sentieri CAI nelle seguenti tappe: 1° giorno Cascine medicee di Prato – Artimino 19,2 Km, 2° giorno Artimino – Bacchereto 22,1 Km, 3° giorno Bacchereto – Vinci 18 Km, 4° giorno Vinci – Fucecchio 16,7 Km.

Il percorso sfrutta antichi tracciati viari che collegando le Cascine medicee di Prato con le tre ville patrimonio dell’Unesco, la Villa Medicea di Poggio a Caiano, la Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino e la Villa Medicea di Cerreto Guidi e il Montalbano, consentono un viaggio di alcuni giorni estremamente suggestivo e denso di emergenze culturali armonicamente inserite nel contesto ambientale.

Per il effettuare il percorso è stata predisposta una sorta di ‘tessera personale‘ sulla quale ostelli, agriturismi, bar, ristoranti e negozi che si incontrano per la strada metteranno il loro timbro per certificare il passaggio del viandante. La credenziale potrà essere ritirata gratuitamente, prima della partenza, presso gli uffici turistici di Prato e dei comuni coinvolti. Coloro che lungo il percorso avranno collezionato i timbri di almeno 5 diverse strutture aderenti al progetto che si trovano lungo il cammino riceveranno un gadget. 

 

I più popolari su intoscana