Un viaggio tra tempo, spazio e memoria, dove arte visiva, architettura e suono costruiscono una cosmogonia contemporanea.
È “Cosmogonia” la nuova mostra promossa dalla Andrea Bocelli Foundation nell’ambito del programma ABF Globalab, ospitata nella Sala della Musica del Complesso di San Firenze dal 13 al 16 dicembre.
Il progetto, ideato dall’associazione lucchese Start Attitude e curato da Gian Guido Grassi, nasce all’interno del percorso di orientamento e vocazionale di ABF Globalab e coinvolge ragazze e ragazzi in un workshop preparatorio che introduce ai linguaggi dell’arte.
L’esposizione mette in dialogo tre artisti di rilievo della scena contemporanea – 108, Moneyless e Muz – con le composizioni sonore di Demetrio Cecchittelli, dando vita a un ambiente immersivo che riflette sulle origini dell’universo e sulla relazione tra terra e cielo.
“La mostra – spiega il curatore Gian Guido Grassi – compie al suo interno un rito ciclico e generativo che aggancia in un’unica ecumene tutta l’umanità. Si tratta di un’esperienza che segna un rapporto tra terra e cielo immediato, un’opera d’arte totale in cui architettura, spazio, scultura, pittura e musica si fondono insieme”.
Le opere in mostra
Nel cuore dell’Oratorio, 108 trasforma il pavimento in un paesaggio cosmico fatto di contrasti – marmo di Carrara e basalto – simbolo di un equilibrio sempre in mutazione.
Sulle pareti, Muz inserisce gruppi di sagome lignee nelle nicchie barocche, creando una nuova architettura interna.
Moneyless firma invece un grande cerchio di linee intrecciate, un portale simbolico che invita a oltrepassare i confini del visibile.
Il paesaggio sonoro di Cecchittelli avvolge l’installazione come un respiro cosmico, conducendo lo spettatore in una dimensione sinestetica.
La scelta del periodo espositivo – a ridosso del solstizio d’inverno – rafforza il carattere simbolico della mostra, richiamando i temi della rinascita e della rigenerazione ciclica.
ABF Globalab: un polo culturale che sostiene i giovani
ABF Globalab, attiva dal 2021, sostiene giovani tra i 16 e i 35 anni nello sviluppo di competenze trasversali e socio-emotive, attraverso metodologie partecipative e un approccio culturale che integra digitale, arte e musica.
“ABF Globalab è anche un polo culturale attivo, dove formazione ed espressione si intrecciano. Laboratori, mentoring, workshop, eventi, viaggi esperienza e masterclass musicali diventano strumenti per sviluppare competenze trasversali, esplorare talenti e sperimentare la cultura come occasione di crescita. I linguaggi del digitale, dell’arte e della musica guidano questo processo, dando forma a un ambiente dove l’educazione si fa esperienza e la cultura diventa pratica quotidiana. ABF Globalab è un luogo dove la cultura diventa esperienza, dove chi partecipa cambia e fa cambiare ciò che lo circonda. Le ragazze e i ragazzi si trasformano, e con loro si trasforma anche il programma: ogni edizione cresce grazie alle loro proposte, competenze e visioni. È una trasformazione reciproca, che nasce dal fare insieme” commenta Laura Biancalini, direttore generale ABF.
Dal 13 al 16 dicembre, ingresso gratuito dalle 14.30 alle 19.30.
