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Cultura /I premi

David di Donatello: tutti i toscani candidati, da Ceccherini al costumista Cantini Parrini

Il 3 maggio si terrano le premiazioni dell’Oscar del cinema italiano: tra le candidature toscane ci sono anche Dalia Colli, Massimo e Paola Gattabrusi e Alice Rohrwacher, fiesolana di nascita, con “La Chimera”

La Toscana del cinema in gara ai David di Donatello 2024: sono diversi i film, gli autori e i professionisti toscani che sono stati nominati per la 64esima edizione del prestigioso premio. Le candidature sono state annunciate dall’Accademia del Cinema Italiano nei giorni scorsi, mentre la premiazione si terrà al Teatro 5 di Cinecittà a Roma venerdì 3 maggio, con la conduzione di un toscano doc, Carlo Conti, e sarà trasmessa in diretta su Rai 1.

Da “La Chimera” di Rohrwacher alla sceneggiatura di “Io capitano”

Alice Rohrwacher, fiesolana di nascita, ha ricevuto ben 13 candidature per la sua opera “La Chimera”, ambientata nella Tuscia degli anni Ottanta tra un gruppo di tombaroli in cerca di antichi reperti degli Etruschi da trafugare. “La Chimera” è in gara come miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura, miglior fotografia e anche miglior attrice non protagonista, sia per Alba Rohrwacher che per Isabella Rossellini.
Il film è stato girato anche in Toscana, nel Senese, sull’antica linea ferroviaria che va da Asciano a Monte Antico, nelle frazioni di Torrenieri e Monte Amiata Scalo, dove è ambientata proprio la scena d’apertura della pelicola.

Massimo Ceccherini, l’attore e sceneggiatore fiorentino di nascita che oggi vive a Pistoia, è candidato per la co-sceneggiatura di “Io capitano”, la pellicola di Matteo Garrone che è stata anche candidata agli Oscar come miglior film straniero. Ceccherini era stato in lizza per i David di Donatello come sceneggiatore anche nel 2020, sempre per un altro film di Garrone, “Pinocchio”, dove vestiva anche i panni della Volpe.

Alice Rohrwacher

Trucco, make-up e costumi: i toscani in gara

Sempre per “Io capitano” di Garrone è stata nominata la livornese Dalia Colli per il miglior trucco e per le acconciature. Nella stessa categoria sono in gara due fratelli di Livorno che hanno lavorato al film “Comandante” di Edoardo De Angelis: Massimo Gattabrusi per le acconciature e Paola Gattabrusi per trucco e special make-up.

Tra i toscani in corsa infine c’è il fiorentino Massimo Cantini Parrini per i migliori costumi sempre per il film “Comandante”. Il costumista è stato in gara due volte anche agli Oscar per il suo lavoro nel “Pinocchio” di Garrone nel 2021 e per i costumi del “Cyrano” di Joe Wright nel 2022.

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