Attualità/

Elezioni in Toscana, il 3 e 4 ottobre si vota (anche a casa) in 31 comuni

Dei comuni toscani coinvolti nelle elezioni, 7 sono sopra i 15 mila abitanti (eventuali ballottaggi in programma il 17 e 18 ottobre). Unico capoluogo è Grosseto. Previsto il voto a domicilio

Elezioni comunali

La Toscana torna a votare, seppur con cinque mesi di ritardo rispetto alla naturale scadenza dei mandati amministrativi. A causa dell’emergenza epidemiologica la stessa cosa era accaduta nel 2020, quando il 20 e 21 settembre si sono svolte contestualmente le diverse consultazioni elettorali previste per quell’anno. Stavolta si voterà domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021. È quanto prevede il decreto del ministro dell’interno, Luciana Lamorgese, col quale si rinviano all’autunno le elezioni previste nel 2021 e si fissano le date del turno ordinario annuale delle amministrative (comunali e circoscrizionali) nei comuni delle regioni a statuto ordinario. L’eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci si terrà invece domenica 17 e lunedì 18 ottobre.

Elezione diretta in 24 comuni

Complessivamente i comuni italiani coinvolti saranno 1.162, tra i quali 18 capoluoghi di provincia (l’unico in Toscana è Grosseto) e 9 comuni sciolti per fenomeni di condizionamento e infiltrazione di tipo mafioso, per un totale di 12.015.276 elettori. In Toscana, quindi, si voterà in 31 comuni. Sette sono sopra i 15 mila abitanti, e quindi suscettibili di ballottaggio: si tratta di Sesto Fiorentino, Reggello, Montevarchi, Sansepolcro, Grosseto, Massarosa e Altopascio. Negli altri 24 comuni sotto la soglia dei 15 mila abitanti sarà sufficiente la maggioranza relativa per essere eletti e il sindaco sarà espresso al primo turno.

Dove si vota in Toscana

Ecco l’elenco di tutti i 31 comuni toscani per cui si voterà il 3 e 4 ottobre 2021: Sesto Fiorentino e Reggello (Provincia di Firenze); Montevarchi, Sansepolcro, Civitella in Val di Chiana e Anghiari (Provincia di Arezzo); Grosseto, Orbetello, Castiglione della Pescaia, Scansano, Capalbio e Roccalbegna (Provincia di Grosseto); San Vincenzo (Provincia di Livorno); Massarosa, Altopascio, Seravezza, Piazza al Serchio e Pieve Fosciana (Provincia di Lucca); Montignoso, Pontremoli e Bagnone (Provincia di Massa-Carrara); Vecchiano, Buti, Castellina Marittima e Santa Luce (Provincia di Pisa); Larciano e Abetone Cutigliano (Provincia di Pistoia); Carnignano (Provincia di Prato); Chiusi, Monticiano e Trequanda (Provincia di Siena).

Misure di sicurezza

Il decreto legge del 17 agosto 2021, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 201 del 23 agosto, stabilisce le prime disposizioni sulle modalità operative precauzionali e di sicurezza. L’andamento dell’epidemia potrà infatti modificare regole e comportamenti. Ovviamente sarà necessario recarsi alle urne con tessera elettorale, documento di riconoscimento e mascherina (da indossare obbligatoriamente). Per limitare i contatti tra elettori e scrutatori, sarà lo stesso elettore a inserire direttamente la scheda nell’urna dopo averla ripiegata, mentre i locali saranno sempre sanificati.

Voto domiciliare per chi è in quarantena

Il voto può essere inoltre esercitato nelle sezioni ospedaliere e, essendo ancora in corso l’emergenza a causa del virus Covid-19, anche a domicilio (per coloro che si troveranno in quarantena). In questo caso l’elettore che dovesse essere sottoposto a trattamento domiciliare o che fosse in condizioni di quarantena o isolamento fiduciario, dovrà fare richiesta di voto al proprio sindaco con le modalità (anche digitali) individuate da ciascuna aministrazione comunale, in un periodo compreso tra il decimo e il quinto giorno antecedente alle votazioni.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.