Parchi, giardini e ville storiche per sfuggire al caldo torrido di Firenze. A cui si aggiungono le biblioteche, per chi oltre a cercare un po’ di frescura non disdegna le buone letture, e gli itinerari nel verde. Il Comune di Firenze, quest’anno, ha stilato la sua prima lista di rifugi climatici.
Si tratta di luoghi di ristoro dove stare al fresco, disponendo di acqua e, se al chiuso, di aria condizionata. Luoghi pubblici comunali liberamente accessibili. Per arrivare alla mappatura il Comune di Firenze ha seguito i criteri di idoneità adottati da altre città europee. Ne sono usciti 44 rifugi climatici.
Un rifugio in città per il caldo torrido
“Questa è la prima lista di rifugi climatici che, come Comune, mettiamo a disposizione di tutti i cittadini durante il caldo estivo per rendere la nostra città più resiliente ai cambiamenti climatici” ha spiegato la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani.
Dal Comune assicurano, nell’ambito del Piano del Verde, un’implementazione dell’elenco. Si aggiungono poi l’aumento della copertura arborea e delle aree ombreggiate, la depavimentazione di parchi e giardini e l’inserimenti di asfalti con alta capacità di riflettere la luce senza assorbirla.
Una mappa geolocalizzata di Firenze
“Grazie al lavoro dei Sistemi informativi abbiamo realizzato una mappa geolocalizzata on line per consultare la lista dei rifugi climatici. Un esempio di come vogliamo usare la tecnologia a Firenze: uno strumento a servizio delle persone per rendere la città sempre più accessibile e contemporanea, come qua nella lotta al climate change” ha aggiunto l’assessora alla Smart City e ai sistemi Informativi Laura Sparavigna.
Grazie alla geolocalizzazione consultando la mappa è possibile anche avere informazioni sulle caratteristiche di ciascun rifugio climatico, come ad esempio la percentuale di ombreggiatura di parchi e giardini, la presenza di un fontanello e l’ingresso più vicino ad esso o la presenza di aria condizionata.

I 44 rifugi climatici in riva all’Arno
Nella prima lista di rifugi climatici figurano 37 spazi aperti ombreggiati da alberi per oltre il 70% della superficie che sono anche dotati di fontanelli di acqua fresca. Ci sono anche 7 biblioteche comunali dotate di sale fresche in cui poter stazionare. Tutti gli spazi selezionati sono liberamente accessibili.
Tra gli ambienti al chiuso figurano: Biblioteca delle Oblate in via dell’Oriuolo, Biblioteca Palagio di Parte Guelfa in piazza della Parte Guelfa, Biblioteca Mario Luzi in via Ugo Schiff, Biblioteca del Galluzzo in via Senese, Bibliotecanova Isolotto in via Chiusi, Biblioteca Filippo Buonarroti in viale Guidoni e Biblioteca Orticoltura in via Vittorio Emanuele II, Via Bolognese.
Tra i giardini e i parchi: Parco delle Cascine – Aree del Galoppatoio dei Barberi, Parco di villa Strozzi, Area di ampliamento Giardino del Sole, Parco “Campo di Marte”, Giardino di viale Malta, Giardino di viale dei Bambini, Giardino di via Augusto Novelli, Giardino di piazza Torquato Tasso, Giardino d viale Michelangiolo, Giardino di villa Pergolata, Giardino di via Luigi Morandi, Giardino di via Assisi, Giardino di piazza Francia Ingresso da via delle Lame, Giardino di via Cesare Maccari, Giardino di via Arturo Toscanini, Giardino di piazza Pietro Leopoldo, Parco delle Cascine – Giardino di Piazzale Thomas Jefferson, Giardino di piazza Giacomo Puccini, Giardino di Borgo Pinti, Giardino di piazza Vincenzo Fardella Torrearsa, Giardino di via Fratelli Bronzetti, Giardino di viale Donato Giannotti 80, Giardino di via Bernardo Daddi, Giardino “le Muse” di via Niccolo’ Tribolo, Giardino “Tosca Bucarelli” 74, Giardino di piazza Francia – via Portogallo, Giardino di piazzale Donatello, Giardino di via Arturo Toscanini, Parco di viale dei Tanini, Giardino del Cenacolo, Parco di villa Fabbricotti, Giardino di piazza Giorgio Vasari, Giardino di piazza dei Cavalieri di Vittorio Veneto, Giardino del lungarno di Santa Rosa, Giardino di via degli Agrifogli, Giardino di piazza Giovanbattista Giorgini e Parco delle Cascine.

Da Pratolino alle ville Medicee
Il parco mediceo di Pratolino è al centro di un programma di musica, danza, letture, teatro, spettacoli per bambini, merende fino alla fine di settembre. All’ombra del gigante dell’Appennino torna “Un parco di musica” promosso da Città Metropolitana di Firenze con il coordinamento di Music Pool. Sono previste visite guidate gratuite al parco mediceo, mentre dal 17 al 24 luglio sei i concerti in programma per il Musart Festival.
“Ville e giardini incantati” è il programma dell’Orchestra della Toscana con i concerti nelle residenze medicee. Gli appuntamenti sono in programma a giugno e luglio. A Firenze si tengono alla villa medicea La Petraia, a Forte Belvedere e al giardino mediceo di Pratolino. Anche qui in programma visite guidate alla scoperta dei siti artistici.

I sentieri da percorrere vicino Firenze
Per chi vuole cercare il fresco vicino a Firenze si può fare tappa a Monte Morello che è la vetta più vicina a Firenze. Tre le cime da affrontare: la più alta delle quali è a 934 metri slm (Poggio all’Aia). Si cammina tra querce, castagni, pini neri, cipressi e abeti bianchi. In alternativa si può optare per Monte Senario, tra Vaglia e Bivigliano, lungo la via degli Dei. Qui si può praticare la terapia forestale.
Infine le Foreste Casentinesi con l’abbazia di Vallombrosa sono sempre una soluzione a portata di mano per una passeggiata all’ombra. In alternativa il lago di Bilancino con le numerose attività sportive che offre il bacino.