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Strade, Fi-Pi-Li. Giani: “Apertura è priorità”

Il presidente della Regione Toscana ha chiamato l’amministratore delegato di Avr (che gestisce la strada di grande comunicazione), chiedendo il massimo impegno per un celere ripristino della circolazione dei mezzi

 

Fipili

L’obiettivo è riaprire al traffico dalle 14 di domenica 5 novembre anche il tratto Lavoria – Livorno della Fi-Pi-Li. A confermarlo è il presidente della Regione Toscana, impegnato senza sosta negli eventi causati dal maltempo. Per Giani la riapertura  della strada di grande comunicazione tra Firenze, Pisa e Livorno, è “una priorità massima”.

Giani ha infatti chiamato l’amministratore delegato di Avr che gestisce la strada, esortando il massimo impegno per la riapertura appena le idrovore allontaneranno l’acqua dal tracciato, trovando la massima disponibilità da parte dell’azienda.

“Stiamo agendo con tempestività – ha detto il governatore-  per togliere l’acqua nel tratto fra Lavoria e Collesalvetti e quindi ripristinare il traffico veicolare fra Firenze e Livorno”.

“La difficoltà – ha spiegato il presidente – è derivata dal fatto che il sistema di idrovore permanenti che è sulla Fi-Pi- Li, nell’area di Lavoria-Collesalvetti, scarica in questo momento in un’area di stazionamento di acqua. Stiamo lavorando per azionare un collegamento di idrovore dall’area interessata della Fi-Pi-Li direttamente sul canale scolmatore che da Pontedera conduce al mare. Cerchiamo di lavorare per riaprire la Fi-Pi-Li,  almeno alle 14, nel tratto Lavoria- Livorno”.Da Firenze a Pisa – precisa poi – è invece liberamente percorribile”.

 

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