Viaggi /L'oasi verde

La primavera sboccia a Firenze: riapre lo storico Giardino dell’Iris

Dal 25 aprile al 20 maggio 2024 si potrà di nuovo visitare la splendida oasi verde sotto Piazzale Michelangelo a ingresso gratuito, dove fioriscono 1500 varietà diverse di iris

Con l’arrivo della primavera a Firenze torna visibile al pubblico una delle oasi verdi più belle della città: il Giardino dell’Iris.

Aperto tutti i giorni dal 25 aprile al 20 maggio

Questo parco sotto Piazzale Michelangelo, dove fioriscono 1500 varietà diverse del fiore simbolo del capoluogo toscano, per il 2024 sarà aperto al pubblico gratuitamente da giovedì 25 aprile a lunedì 20 maggio, tutti i giorni festivi compresi dalle 10 alle 18 (con l’ultimo ingresso alle 17.30).

Inoltre la Società Italiana dell’Iris, che gestisce il giardino, proporrà anche per quest’anno un workshop di disegno e acquerello botanico tenuto dall’artista botanica Maria Rita Stirpe in coincidenza con il ritorno delle fioriture, in programma dal 24 al 28 aprile, arricchito da approfondimenti botanici e una visita guidata al giardino.

Il Giardino dell’Iris

Il giardino e il concorso internazionale

Il Giardino dell’Iris è l’unico al mondo dedicato a questa specie particolare della famiglia delle iridacee, che prende il nome dalla parola greca che significa arcobaleno proprio perché ha tantissime varietà cromatiche.

L’oasi floreale fiorentina nacque nel 1954 nell’antico podere dei Bastioni proprio per ospitare le varietà più belle in gara al Concorso Internazionale dell’Iris,indetto per la prima volta quell’anno dal Comune di Firenze che continua ancora oggi. Furono Flaminia Specht e Nita Stross Radicati, due appassionate ibridatrici, a dare vita al concorso e alla Società Italiana dell’Iris: scelsero Firenze proprio per lo storico legame che aveva sempre avuto con questo fiore.

La mappa del Giardino dell’Iris © Società Italiana Iris

Il giardino, da cui si gode una spettacolare vista sulla città, è grande due ettari e mezzo ed è suddiviso in vialetti, selciati in pietra serena, piazzole, scalette e scalinate che danno vita a un percorso suggestivo: ogni zona infatti accoglie diverse varietà e grazie al concorso internazionale ogni anno il giardino si arricchisce di nuovi iris provenienti da tutto il mondo.

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