In città come in campagna, per annullare le distanze tra il campo e la tavola. Nasce così Genuino.Zero, la start up fiorentina nata nel 2019 che lancia un nuovo modello di distribuzioni per i prodotti alimentari di filiera corta. Un vero e proprio mercato agricolo urbano online che non si limita a vendere solamente prodotti locali, ma crea esperienze alla scoperta della campagna e del territorio e propone anche ricette.
La piattaforma di e-commerce per i contadini
Consegne veloci, che rispettino stagionalità e freschezza, e una piattaforma di acquisti sicuri. “In pratica aiutiamo i produttori locali di filiera corta a vendere online, dunque a inserirsi nel commercio elettronico”, spiega Chiara Brandi, tra le fondatrici della startup. “La nostra piattaforma funziona come un e-commerce: si fa una spesa online scegliendo prodotti. Al momento il raggio massimo di distanza dei nostri produttori è 30 chilometri dalla città. Poi l’obiettivo è espandersi anche in altre città toscane e rendere così disponibili prodotti e specialità di quelle terre”.
I prodotti hanno una sorta di “garanzia di freschezza, al massimo hanno 15 ore di vita prima dell’arrivo al consumatore finale. Questo permette una soddisfazione massima da parte del cliente, con un’attenzione particolare anche alla riduzione di sprechi, dal momento che non facciamo magazzino”. E il modello potrebbe espandersi: “In futuro prevediamo di replicare il modello Genuino anche in altre città della Toscana”, conclude Brandi.
In gara per il premio “Primavera d’impresa”
Genuino.Zero è candidata per l’edizione 2022 di “Primavera d’Impresa”, il premio alla creatività e all’innovazione imprenditoriale promosso dalla cooperativa Crisis. Le iscrizioni per il premio sono aperte fino al 3 giugno e l’evento conclusivo si terrà, di nuovo in presenza, il 14 e 15 giugno al Palazzo Congressi di piazza Adua, a Firenze. Ad oggi la rete di “Primavera d’Impresa” conta 580 aziende rappresentative di tutte le province toscane, più il 5% di aziende fuori regione.
