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Innovazione, Future Art Education per lo studio della storia dell’arte

La piattaforma digitale per il liceo artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino realizzata con il contributo del Consiglio regionale della Toscana

Una lezione con ArtCentrica – © ArtCentrica

L’innovazione al servizio dello studio della storia dell’arte nel progetto Future Art Education, nato dalla collaborazione tra ArtCentrica e Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino. Un’iniziativa che è pronta a entrare nelle aule dell’istituto toscano.

Il progetto, presentato in occasione della visita del presidente Antonio Mazzeo alla sede del Liceo di Sesto Fiorentino, rientra tra le iniziative che coinvolgono le scuole della Toscana, condivise dal Consiglio regionale con l’Ufficio Scolastico Regionale e finanziate dal Consiglio regionale stesso. Si tratta di 300mila euro destinati a due anni scolastici: quello in corso e il 2024/2025.

Il progetto Future Art Education

Future Art Education coinvolge docenti e studenti del Liceo artistico per l’anno scolastico 2023-2024 e ha una doppia valenza. Da un lato offre un supporto all’attività didattica ordinaria dell’insegnamento della storia dell’arte alle classi del triennio consentendo, grazie a immagini ad altissima risoluzione, una lettura approfondita delle opere d’arte oggetto di studio contenute nella piattaforma (tra cui oltre 1150 opere delle Gallerie degli Uffizi).

Dall’altro dà la possibilità agli studenti della classe 4A dell’indirizzo Design della Ceramica di farsi parte attiva nella costruzione di contenuti attraverso la ricerca storica e la raccolta di dati utili per la catalogazione e la digitalizzazione dei beni che costituiscono il Museo della ceramica del Liceo Artistico di Sesto Fiorentino all’interno della piattaforma ArtCentrica.

La presentazione di Future Art Education

Mazzeo: lo studio tra innovazione e tradizione

Sono felice di essere qui oggi a presentare un progetto educativo che tiene insieme tradizione e innovazione – ha affermato il presidente Mazzeo – . Lo sono ancora di più in quanto figlio di una insegnante di educazione artistica in pensione”. “La Toscana è terra di arte, di cultura, bellezza e di grande capacità di innovare – ha continuato – . Oggi qui nel liceo artistico a Sesto Fiorentino proviamo a mandare un messaggio alle ragazze e ai ragazzi più giovani: la tecnologia può aiutare a costruire l’arte moderna, ma è necessario che al centro ci siano sempre le persone, le proprie idee, i propri valori”.

Il CEO & co-founder di ArtCentrica Marco Cappellini, reduce dal Ces 2024, si è detto soddisfatto per il contributo che ArtCentrica EDU dà “alla formazione di studentesse e studenti del Liceo Artistico di Porta Romana e di Sesto Fiorentino, grazie all’opera di affiancamento continuo delle insegnanti. Con ArtCentrica EDU, puntiamo ad aumentarne le competenze nel digitale: dalla digitalizzazione delle opere del museo, alla catalogazione e inserimento nella piattaforma, fino alla creazione di ArtCentrica Stories, racconti audiovisivi immersivi realizzabili con la piattaforma ArtCentrica”.

Proprio ArtCentrica è tra le 18 startup selezionate a far parte di Casa Toscana a San Francisco, hub finanziato dal Consiglio Regionale della Toscana.

Un punto d’incontro tra tecnologia e arte

Il dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Lorenzo Pierazzi, ha evidenziato come FutureArt Education rappresenti un’eccellenza e “un punto di incontro tra tecnologia e arte a vantaggio dello sviluppo delle soft skills delle nostre studentesse e dei nostri studenti”.

Il progetto, come ha ricordato la dirigente scolastica del Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino Laura Lozzi nasce da un’intuizione della docente di storia dell’arte della scuola, la professoressa Maria D’Ermoggine.

Grazie alla piattaforma di Artcentrica – ha spiegato Lozzi – siamo passati da una sperimentazione artigianale a una digitalizzazione e a un’innovazione tecnologica didattica in grado di dare una maggiore competenza ai nostri studenti e utile sia per il passaggio nel mondo del lavoro che per la loro formazione personale”.

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