Arriva da giovedì 11 a domenica 14 dicembre al Teatro di Fiesole, La notte dei bambini, il nuovo spettacolo di Gaia Nanni, scritto con Giuliana Musso, che firma anche la regia.
Il monologo rievoca un episodio reale e straordinario della storia recente di Firenze: il trasferimento notturno, il 14 dicembre 2007, dell’intero Ospedale pediatrico Meyer nella sua nuova sede.
Lo spettacolo ricostruisce quell’impresa collettiva che vide un’intera comunità mobilitarsi: ambulanze silenziose, scorte di polizia e carabinieri, taxi, bus, auto mediche, e una rete umana composta da 200 vigili urbani volontari, 230 volontari della protezione civile e 50 agenti.
Ai bordi delle strade, cittadini in veglia offrirono luci, coperte e bevande calde per salutare e sostenere i piccoli pazienti in transito.
Nanni dà voce a un coro di personaggi – abitanti, volontari, sanitari – restituendo la dimensione emotiva di una città che, nell’emergenza, riscopre solidarietà, tenerezza e il valore della cura pubblica. Un racconto che segna idealmente la soglia tra un passato recente e un presente proiettato verso un futuro più incerto.
Attrice eclettica, impegnata nel teatro sociale e d’indagine, Gaia Nanni approda a questo nuovo lavoro dopo anni di spettacoli nati da testimonianze reali.
La notte dei bambini è frutto di sei mesi di interviste a medici e infermieri del Meyer. Nel suo percorso artistico ha collaborato con Pieraccioni, Lillo & Greg, Hendel, Savino, e ha ricevuto numerosi riconoscimenti, dal Premio Montagnani al Fiorino d’Oro. Editorialista per la Repubblica, è inoltre madrina di varie associazioni di volontariato.
A firmare la drammaturgia e la regia è Giuliana Musso, tra le figure centrali del teatro di narrazione italiano, due volte Premio della Critica. Dai primi lavori come Nati in casa fino ai più recenti spettacoli dedicati ai temi civili e alla violenza di sistema, Musso porta avanti un teatro che unisce ricerca sociologica, poesia e denuncia.

“Ci sono dei momenti nel vissuto personale di ognuno di noi in cui ci viene restituita la possibilità di fare del bene – spiega Gaia Nanni – spesso questi lampi improvvisi stanno dietro alle emergenze. Il mio desiderio è che un piccolo bagliore possa sopravvivere anche nel passo della nostra normalità, nella nostra vita di tutti i giorni. La Notte dei bambini è un sogno di bambina – ci sono dentro anche io e sul finale lo si capisce ancora di più – dove si ride ancora più forte, si fa i grulli come si dice a Firenze cercando di spingere la notte più in là. Dopo mesi di interviste ai sanitari, dopo la ricerca di memorie e testimonianze su quella notte è stato naturale per la produzione indirizzarmi a Giuliana Musso. È l’incontro più luminoso e potente che potessi sperare. Ritengo che il nostro paese malconcio debba volgere uno sguardo più generoso verso i manutentori degli esseri umani: infermieri, medici, insegnanti. Questo spettacolo è una dichiarazione d’amore nei loro confronti, è un potersi dire – lo vediamo che siete stanchi – lo vediamo, vi ascoltiamo e siamo con voi”.
“L’11 dicembre a Fiesole La Notte dei Bambini – aggiunge Giuliana Musso – vivrà una nuova importante nascita, che per Gaia sarà la più emozionante. Finalmente nella sua città! Mi vengono i brividi. So bene, per il mio percorso professionale, cosa vuol dire essere autrice e interprete: la responsabilità che senti di avere mentre interpreti le parole che tu stessa hai scritto… e so ancor di più come sia intensa quella emozione quando le parole che reciti e le riflessioni che proponi vengono restituite dal palcoscenico proprio ai testimoni generosi che te le hanno regalate. In questa occasione, nelle date al Teatro di Fiesole, i cosiddetti “testimoni” non saranno solo le singole persone incontrate nel percorso di ricerca (che sono infermieri, medici, operatori della protezione civile, ecc.) ma un’intera città! Perché come dice Gaia ‘quella notte tutta la mia città ha fatto strada’”.
I biglietti (posti numerati, 23 e 17,25 euro) sono disponibili sul sito del teatro www.teatrodifiesole.it, su www.ticketone.it (tel. 892 101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita – tel. 055 210804). Inizio spettacoli ore 20,45.
