In 400, tra studentesse e studenti, hanno parlato di violenza di genere al Cinema la Compagnia di Firenze giovedì 16 maggio nel corso dell’evento “Lividi in-visibili” con il Parlamento regionale degli studenti della Toscana. Hanno ripercorso i 123 femminicidi del 2023, ma anche accendendo i riflettori sulle tante facce della violenza: discriminazioni di genere nel corso dei secoli, disparità economica, poi violenza psicologica e, quindi, in ultima istanza, alla brutalità degli stupri e alla violazione sistematica di tutti i diritti delle donne, fino ai femminicidi..
Il Parlamento degli studenti si è avvalso della collaborazione dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza, per approfondire, anche da un punto di vista storico, gli stereotipi e la lotta delle donne per affermarsi nella società. Presenti anche le rappresentanti del Centro Artemisia, associazione di promozione sociale impegnata da 30 anni nel contrasto ad ogni forma di violenza.
Ha preso parte alla mattinata di riflessione anche la commissione regionale Pari Opportunità che lavora su una cultura di genere diversa e inclusiva. Andando oltre i confini regionali, con la vicepresidente della Global Thinking Foundation, lo sguardo si è posato su progetti di inclusione e cittadinanza economica e digitale dedicata a studenti, donne e famiglie per la prevenzione della violenza economica.
