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Presentato a Pontedera il progetto per la nuova Casa di Comunità ‘Hub’ con 10 nuovi ambulatori

Si tratta di un ampliamento degli ambienti all’interno dell’attuale Casa della Salute in via Fleming, con la realizzazione di 10 nuovi ambulatori, un locale destinato alle associazioni di volontariato, un ufficio amministrativo e una sala riunioni

Eugenio Giani

Martedì 27 febbraio è stato presentato a Pontedera il progetto di realizzazione della nuova Casa di Comunità ‘Hub’.

Si tratta di un ampliamento degli ambienti all’interno dell’attuale Casa della Salute in via Fleming, con la realizzazione di 10 nuovi ambulatori, un locale destinato alle associazioni di volontariato, un ufficio amministrativo, una sala riunioni e adeguati locali di supporto.

Il progetto prevede anche la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 50 kw posizionato in copertura, oltre al miglioramento delle finiture e del microclima interno dell’edificio.

Si rafforzerà così il rapporto ospedale-territorio con un incremento dei servizi a garanzia di una migliore qualità di cure.

“Con questo nuovo investimento il territorio di Pontedera avrà la sua Casa di Comunità, ovvero un modello organizzativo per l’assistenza di prossimità per la popolazione, un luogo di riferimento in cui è possibile accedere per bisogni di assistenza sanitaria, socio sanitaria e sociale – ha affermato il presidente della Regione Eugenio Giani – i servizi offerti dalla struttura contribuiranno inoltre a sollevare il pronto soccorso dagli accessi impropri garantendo un’assistenza h 24”.

Con la realizzazione della Casa di Comunità Hub di Pontedera viene raggiunto l’obiettivo di implementare quei servizi, già presenti all’interno della Casa della Salute, per creare uno spazio sanitario interconnesso e multidisciplinare che possa garantire un punto di riferimento e integrazione sociosanitaria per la popolazione, come previsto anche nel Documento di Indirizzo alla Progettazione redatto dall’Azienda sanitaria.

La Casa di Comunità Hub è infatti strutturata per garantire la presenza di équipe multiprofessionali (MMG, PLS, medici di Continuità Assistenziale, specialisti ambulatoriali, infermieri ed altre figure socio-sanitarie), la presenza medica h24-7 giorni su 7 attraverso l’integrazione della CA, la presenza infermieristica h12- 7 giorni su 7, Punto Unico di Accesso (PUA), punto prelievi, servizi diagnostici, integrazione con i servizi sociali.

“Nel mese di settembre 2023 è stato perfezionato il contratto di appalto con l’affidamento all’impresa SILCA Barsotti di Pisa per un importo dei lavori pari a 1.171.942,86 euro, di cui 50mila euro per oneri della sicurezza. L’Azienda prevede il completamento dei lavori entro il mese di dicembre 2025. L’importo complessivo finanziato dal PNRR – Missione 6 è pari a 1.790.000,00 euro. Con questo nuovo investimento il territorio si arricchisce di ulteriori servizi finalizzati a garantire una migliore qualità di offerta delle cure per la cittadinanza, oltre a raggiungere appieno gli obiettivi previsti dal DM 77, volti a valorizzare maggiormente la sanità di prossimità” ha sottolineato la direttrice generale Asl Maria Letizia Casani.

“Il progetto è finalizzato ad ampliare gli spazi per accogliere ulteriori servizi, sopratutto quelli connessi alla cronicità ed a riorganizzare al meglio le attività presenti nella struttura, renderle più funzionali ai bisogni, oltre ad offrire ulteriori spazi dedicati alle associazioni di volontariato, che ricoprono un ruolo importante nel nostro territorio, in modo che la comunità non sia solo destinataria di servizi, ma sia anche parte attiva nella valorizzazione delle competenze presenti all’interno della comunità stessa” ha concluso la direttrice SDS Patrizia Salvadori.

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