Un progetto nato, pensato e realizzato a Firenze. Quattro imprenditori toscani: Gabriele Mazzuoli, Francesco Perini, Edoardo Rosini e Mirko Scarpelli sono i fondatori di Synesthésie, la nuova linea di fragranze unisex di lusso.
È l’identità fiorentina del team creativo – unita a una visione internazionale e al desiderio di parlare ai cinque sensi – a rendere questo brand un unicum nel panorama della profumeria artistica.
Il debutto di Synesthésie avviene da Société Anonyme, concept store indipendente da sempre attento ai linguaggi alternativi della moda e del design. Martedì 17 giugno dalle 18 alle 21, l’esperienza Synesthésie verrà celebrata con un evento che fonde musica, profumo, arte e cocktail. L’evento è inserito nel calendario di Fuori Pitti, in concomitanza con la prima giornata di Pitti Immagine Uomo 108.
Attivare tutti i sensi in un colpo solo
Synesthésie nasce da un’idea semplice e radicale: creare profumi capaci non solo di evocare ricordi e suggestioni, ma di attivare un’esperienza olistica che coinvolga olfatto, vista, tatto, gusto e udito. Il nome, d’ispirazione francese, richiama il concetto di sinestesia, ovvero la percezione simultanea e intrecciata dei sensi.
Un approccio multisensoriale che vede le fragranze, tutte unisex, progettate per evocare emozioni profonde: il profumo innesca il ricordo, i colori caldi delle essenze richiamano immagini, le forme rotonde dei flaconi stimolano il tatto, e persino il gusto viene evocato – si parla di cioccolato fondente, limone maturo, miele dorato.
La vista è catturata dai flaconi in vetro blu, il cui design artistico si completa con un packaging raffinato: scatole bianche cubiche, rigide, minimaliste ma eleganti, serigrafate in nero lucido 3D, e un tappo in acciaio pieno che diventa un oggetto prezioso, quasi un piccolo gioiello.
Cinque fragranze ispirate al cinema
Sono cinque le fragranze con cui il marchio si presenta al pubblico di Pitti: Blow, Mother’s Instinct, Step into Liquid, Strange Days, Substance. Tutti nomi che richiamano l’immaginario cinematografico, a sottolineare la vocazione artistica e visionaria del progetto.
Alla guida creativa del progetto c’è Francesco Perini, direttore artistico con una lunga esperienza nel mondo del design e del branding internazionale. Ma l’intero team porta con sé una solida formazione imprenditoriale che spazia dalla moda alla ristorazione, dagli eventi al product design. E soprattutto, una visione condivisa: quella di un prodotto d’eccellenza, made in Tuscany ma pensato per il mondo.
“Volevamo che Synesthésie fosse un profumo di nicchia – raccontano i fondatori – ma che strizzasse l’occhio alla modernità”. E infatti, in fase di sviluppo, hanno coinvolto amici, esperti, nasi e creativi da tutto il mondo, sperimentando anche con la tecnologia e l’intelligenza artificiale per affinare alcune formule.
Un lavoro durato un anno e mezzo, fatto di prove, aggiustamenti e contaminazioni, che ha portato alla nascita di profumi iconici, destinati – nelle intenzioni del team – a superare le mode e restare nel tempo.
Presto una linea casa, corpo e personal care
Il piano di sviluppo di Synesthésie guarda lontano: oltre alle cinque fragranze iniziali, è già prevista una linea per la casa, per il corpo e di personal care da presentare in occasione di Pitti Fragranze 2025, in programma dal 12 al 14 settembre alla Stazione Leopolda.
Una nuova limited edition intitolata Call me by your name. Sarà disponibile esclusivamente online e il packaging sarà personalizzabile con il nome della persona destinataria della fragranza[7mark]: un’ulteriore evoluzione del concetto di esperienza sensoriale su misura.
Quanto alla distribuzione, Synesthésie si posizionerà in boutique selezionate in Europa e nel mondo, appartenenti ai [mark]circuiti di alta moda e profumeria artistica. Sul sito ufficiale la vendita online, l’elenco dei rivenditori e le edizioni speciali.
A sottolineare il legame con il territorio, la scelta di lanciare il progetto a Firenze, città d’origine dei quattro fondatori, che in Synesthésie hanno condensato esperienze professionali, amicizia e passione per l’arte olfattiva. Un brand che parla toscano, ma lo fa con un linguaggio universale: quello dei sensi.
