Fa tappa di nuovo in Toscana il tour di Francesco Gabbani. Dopo l’esordio al Mandela Forum a Firenze con la prima data che ha dato il via ai live della stagione 2025, l’artista toscana riparte con “Dalla tua parte summer tour” con due live: il 9 luglio a Pistoia in Piazza Duomo e il 16 agosto a Forte dei Marmi in Villa Bertelli. Il segno di quanto Gabbani mantenga uno stretto rapporto con la sua terra d’origine.
Ad accompagnare l’artista nel “Dalla tua parte tour 2025” una band ampliata, che include i suoi storici musicisti: Lorenzo Bertelloni (tastiere), Leonardo Caleo (chitarra), Marco Baruffetti (chitarra), Filippo Gabbani (batteria) e Giacomo Spagnoli (basso), oltre a una sezione d’archi e Will Medini (tastiere).
Rinviata al 20 marzo 2026 la data del 7 novembre a Livorno. Una decisione impostata per la partecipazione dell’artista al prossimo XFactor dove ha preso il posto di Manuel Agnelli in giuria.

L’album “Dalla tua parte”
È il sesto album in studio “Dalla tua parte” trainato dalla hit “Viva la vita” che ha presentato alla 75° edizione del Festival di Sanremo. Un disco che esplora temi profondi legati al senso della vita e riflette pure una ricerca intima e una crescita personale.
“Non finirò mai di crescere – racconta Francesco – Mi piace l’idea di essere in continua evoluzione, in movimento, e queste canzoni sono un ritratto di questo momento. Sono una fotografia scattata in un punto preciso della mia vita, un po’ più in là nella linea del tempo. Con il passare degli anni, cerco di andare sempre più a fondo, ma non manca mai, in mezzo a tutto ciò, l’aspetto divertente, provocatorio e ironico che guida anche la mia analisi della società”.

Il titolo dell’album non è legato a nessuna canzone presente nel disco, riflette una visione personale dell’artista: “Una volta che le canzoni vengono pubblicate, diventano un po’ di tutti: di chi le ascolta, di chi le vive. Quando le canzoni entrano a far parte di un album, diventano una fotografia del mio vissuto, un riflesso di quello che sono stato in un determinato periodo della mia vita”.
Il disco, quindi, diventa l’espressione delle domande che Gabbani si pone e delle riflessioni che fa: “Come lo vivi tu, dalla tua parte, quello che sto cercando di esprimere? Qual è il tuo punto di vista?”.