Sono passati sessant’anni dalla fuga d’amore di Liz Taylor e Richard Burton all’Argentario. I due attori, dopo il successo di Cleopatra, avevano cercato di nascondere la loro love story da occhi indiscreti e dai flash dei paparazzi a Porto Santo Stefano. Era il 1963.
La passione che li aveva travolti mentre erano impegnati a girare il kolossal a Cinecittà e il fatto di essere entrambi già sposati, aveva suscitato una reazione quasi morbosa da parte della stampa. Liti, tradimenti, fughe romantiche e regali da mille e una notte come il diamante da 70 carati che Burton donò alla diva dagli occhi viola non fecero che alimentare il gossip.
Per trovare un po’ di privacy e un luogo che potesse garantire ai due riservatezza, scelsero il Boutique Hotel Torre di Cala Piccola. L’allora direttrice del Cala Piccola Nina Benini raccontò che i due divi si presentarono all’improvviso chiedendo il massimo riserbo. Richiesta che Nina Benini esaudì quasi del tutto.
La loro vacanza in solitaria all’Argentario non sfuggì a uno dei paparazzi più celebri, Marcello Geppetti, autore già del famoso bacio tra i due attori a Capri. Ancora implacabile fu l’obiettivo di Geppetti che li ritrasse mentre passeggiavano fianco a fianco nella caletta di Cala Piccola e per le strade di Porto Santo Stefano. Ricordi di un’estate d’amore. Un rapporto destinato a concludersi col divorzio nel 1976.
Il Boutique Hotel Cala Piccola oggi
Oggi il Boutique Hotel Cala Piccola è un 4 stelle con 53 camere. Una struttura turistica immersa nella natura. Il sogno, realizzato, dell’imprenditore Carlo Bertuzzi e della sua compagna Nina Benini.
Oggi il Boutique Hotel Cala Piccola conta un centro wellness, un puppy kit per chi viaggia con i propri animali, e ancora cooking class, wine tasting, e percorsi didattici all’interno dell’antica torre saracena. Da quest’anno ha un secondo ristorante all’esterno per cene romantiche, Volendo si può fare yoga sulla spiaggia e nel parco sensoriale dedicato a Raffaella Carrà.
