© Casa Ilaria

Storie /

Uno street food speciale: inclusione e sapori viaggiano su un’Ape blu

L’iniziativa solidale parte da Montefoscoli a bordo dell’iconico veicolo Piaggio per offrire lavoro e dignità a ragazzi con autismo, intrecciando storie di speranza e comunità

Un’Ape blu si aggira per le strade portando con sé profumi e sapori che uniscono tradizione, innovazione e solidarietà. È l’iniziativa di Casa Ilaria, la fondazione con sede a Montefoscoli, nel comune di Palaia, che lavora ogni giorno per costruire risposte concrete ai bisogni occupazionali e lavorativi di persone particolarmente svantaggiate, in particolare giovani con autismo.

Sull’iconico motocarro a tre ruote firmato Piaggio, attrezzato con cucina, ombrelloni e posti a sedere, ragazze e ragazzi con sindrome dello spettro autistico propongono il cosiddetto special street food: un’attività che garantisce l’inclusione sociale e lavorativa. Dal toscanissimo lampredotto, ai bomboloni, fino alle patatine fritte: l’Ape blu – il colore del mare, del cielo e dell’autismo – anima e rallegra piazze e luoghi di festa con le sue proposte culinarie.

Special street food

“L’ape – spiega il fondatore e l’anima di Casa Ilaria, Don Maurizio – è un insetto amico della natura e molto laborioso, come lo siamo noi che in regime biologico facciamo agricoltura sociale, con 12 ettari di terreno e la vendita diretta mentre ricettività e ristorazione prenderanno il via a maggio. La sede presso la Badia di Carigi è in una cascina leopoldina del 1024, e in mille anni ha ospitato monaci, nobili e contadini.

Non è una casa famiglia né una comunità ma è un luogo inclusivo di ospitalità e lavoro

Ora, dal 2017, ci siamo noi, e ci siamo fatti carico del restauro. Stiamo portando avanti un’impresa finora costata 3 milioni di euro e che ora necessita di costruire un ricovero dei mezzi agricoli e un punto vendita.

Non è una casa famiglia né una comunità – continua Don Maurizio – ma è un luogo inclusivo di ospitalità e lavoro. Ci diamo da fare nel produrre seminativi e le orticole, abbiamo un frutteto, le arnie e tramite questi garantiamo posti a tavola e posti-letto a persone con disabilità fisica, sociale e psicologica con le quali stiamo creando un luogo di ospitalità aperto a tutti“.

Agricoltura sociale

Qui si porta avanti l’agricoltura biologica sociale: una parte del terreno è destinato a seminativo e frutteto, una parte è stata destinata ad orto-giardino, che produce verdure di stagione certificate bio, coltivate e raccolte da persone in situazione di svantaggio o con disabilità sotto la guida di esperti del settore e volontari.

A Casa Ilaria si pratica anche l’apicoltura, per la produzione del miele biologico e la raccolta dei prodotti delle api. Per tutte queste attività vengono impiegate persone svantaggiate, che potranno così imparare un nuovo mestiere a contatto e in armonia con la natura.

“Quando partirà il ristorante chiameremo altri sette-otto ragazzi con autismo per lavorare in sala. Stare con gli altri è la cura dall’isolamento e vediamo presto i risultati di questa terapia, pur avendo ognuno una propria reazione. Ciascuno qui esprime le qualità che ha: chi è molto preciso ad esempio apparecchia con cura.

Le nostre giornate sono piene – conclude il fondatore -: al mattino in questi giorni raccogliamo i cavoli neri, i piccoli frutti e le altre verdure di stagione, certificate bio, che portiamo in cucina. Una volta pronte marmellate e le salse via sull’Ape, finanziata dalla Fondazione Vismara, per vendere il nostro ‘special street food’ e il nostro miele, nelle piazze, negli aperitivi, nei matrimoni”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Casa Ilaria coop sociale (@casa_ilaria)

Pet therapy e turismo solidale

Ma lo special street food è solo una delle attività che promuove Casa Ilaria. Il progetto prevede anche attività di turismo solidale, con ospitalità specifica per persone con autismo, itinerari spirituali, pet therapy e ippoterapia, nonché l’area del “dopo di noi” con sperimentazione di vita indipendente per persone con disabilità e genitori anziani.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.