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25 aprile in Toscana, Mattarella a Civitella Val di Chiana per ricordare la strage nazifascista

In tutta la regione, cerimonie e commemorazioni per festeggiare la Liberazione. Il Capo dello Stato rendo omaggio alle vittime dell’Eccidio. A Firenze, Massini legge il monologo dello scrittore Scurati

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella - © Quirinale

La Toscana celebra il  79esimo anniversario della Liberazione con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita nel borgo di Civitella Val di Chiana per ricordare una delle stragi nazifasciste più efferate, paragonabile a Sant’Anna di Stazzema: nell’estate di ottanta anni fa, era il 29 giugno 1944, furono barbaramente trucidate 244 persone, una strage che viene ricordata come l’eccidio di Civitella, Cornia e San Pancrazio. Un ritorno in Toscana per il Capo dello Stato, per celebrare una data simbolo per l’Italia libera e democratica.

Il programma della visita del Presidente Mattarella

Civitella in Val di Chiana è città medaglia d’oro al valore civile. Il borgo della Valdichiana si prepara ad accogliere il presidente Mattarella con un programma ricco e pieno di tappe simbolo per la storia della comunità. È la seconda volta che un presidente della Repubblica rende omaggio ai caduti di Civitella: nel 2004, a 60 anni dalla strage, arrivò fu Carlo Azeglio Ciampi.

Il cerimoniale prevede l’arrivo del presidente Mattarella in elicottero, nello stadio comunale di Badia al Pino, per poi raggiungere il borgo in auto. Si inizia da piazza Becattini, davanti alle scale che conducono alla rocca. Il picchetto d’onore accoglierà il Capo dello Stato con il presidente della Regione, il ministro della difesa, il sindaco e il presidente della Provincia.

Il programma prevede la visita alla Sala della Memoria e sul luogo dell’eccidio con la deposizione di una corona di fiori. Tappa anche nella chiesa di Santa Maria Assunta, dove iniziò la strage. Il corteo istituzionale, attraversando il borgo, raggiungerà la piazza centrale e inizierà la cerimonia che si concluderà con l’intervento del Presidente della Repubblica.

Sarà presente anche un maxischermo in via Martiri di Civitella per assistere all’evento che sarà trasmesso in diretta su Rai Uno.

Le celebrazioni a Firenze: Massini legge Scurati 

Il 25 aprile di 79 anni fa, Firenze – città medaglia d’Oro della Resistenza –  era già libera dal nazifascismo da otto mesi. Per celebrare la Liberazione, Il Comune ha in programma diverse iniziative.

Alle 8 di mattina,  al Cimitero di Trespiano la giornata si apre con la  cerimonia di commemorazione in ricordo di Mario Fabiani, primo sindaco di Firenze dopo la Liberazione. Alle 10, in piazza dell’Unità Italiana si terrà la Celebrazione della Liberazione d’Italia. Il corteo si sposterà poi in piazza Signoria, per la cerimonia ufficiale.

Oltre alle istituzioni, parteciperanno la presidente di Anpi Firenze e tre studenti di scuole superiori fiorentine aderenti al Progetto “Percorsi resistenti. Snodi, luoghi, protagonisti della lotta di liberazione nel territorio fiorentino”, realizzato dall’Istituto Storico Toscano della Resistenza  e dell’Età contemporanea. Lo scrittore Stefano Massini leggerà poi il monologo del giornalista e scrittore Antonio Scurati.

Prato festeggia la Liberazione: gli appuntamenti

Molti gli eventi in programma organizzati dal Comune di Prato insieme a Provincia di Prato,  Museo della Deportazione e Resistenza, Anpi, Aned, Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, Arci, Cgil Prato, Spi-Cgil, e Uil.

Nel giorno dell’anniversario, giovedì 25 aprile, alle 8 ci saranno i rintocchi della campana di Palazzo Pretorio “La Risorta” in ricordo della Liberazione della città, a seguire da piazza del Comune partirà una delegazione comunale per la deposizione delle 28 corone di alloro ai monumenti e cippi commemorativi presenti sul territorio.

Alle 9.30 si svolgerà la Messa di suffragio nella Cattedrale di Santo Stefano. Al termine della celebrazione, alle 10.30, partirà da piazza del Duomo un corteo lungo le strade cittadine per raggiungere alle 10.50 piazza Santa Maria delle Carceri, dove ci sarà l’Alzabandiera solenne e la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti alla presenza del prefetto e del sindaco di Prato. Il corteo ripartirà per piazza del Comune, dove si terrà la manifestazione civile con gli interventi ufficiali della presidente Anpi Prato Angela Riviello e del sindaco.

Alle 16.30 in piazza Santa Maria delle Carceri è prevista la cerimonia di Ammainabandiera e per concludere alle 17 nel Salone Consiliare del Palazzo Comunale ci sarà il concerto per la Festa della Liberazione a cura del Concerto cittadino Edoardo Chiti.

Prevista anche l’apertura straordinaria del Museo della Deportazione e Resistenza dalle 10 alle 19 con visite guidate dalle 11 alle 16. Ingresso libero e prenotazione obbligatoria. Altro evento per la Festa della Liberazione del 25 aprile è il “Pranzo Partigiano” al Circolo Arci Risaliti di San Giusto organizzato da Anpi Prato, anche qui necessaria la prenotazione.

Gli eventi in regione

A Sant’Anna di Stazzema, nel Parco Nazionale della Pace,  sarà la vicepresidente della Camera dei deputati a tenere l’orazione ufficiale nel giorno della Festa della Liberazione. La cerimonia è organizzata nel pomeriggio, dalle ore 15:30. Oer il paesino noto per la strage nazifascista del 12 agosto 1944 di 560 civili, sarà un 25 aprile importante: verrà infatti inaugurata una stele, sulla piazza della chiesa, su cui è stata applicata la targa del riconoscimento del Marchio del patrimonio Europeo che pochi giorni fa è stato riconosciuto dalla Commissione Europea.

Il Comune di Vinci, a Spicchio, intitola il  giardino fra via Toti e via Mameli alla memoria di Tina Anselmi, prima donna della storia repubblicana a ricoprire, nel 1976, il ruolo di ministro. Dopo la cerimonia ufficiale, pranzo della Liberazione alla Casa del Popolo di Spicchio.

Montepulciano celebra il 25 aprile con una manifestazione, organizzata in collaborazione con il circolo Anpi locale. La partenza del corteo è prevista alle ore 10 da piazza Grande, con il gonfalone del Comune ed i labari delle associazioni, accompagnato dalla Banda Poliziana, e attraverserà tutto il centro storico per fare tappa al Borgo Buio. Qui verrà deposta una corona d’allora e suonato il silenzio per ricordare l’impiccagione del giovane partigiano Giuseppe Marino, ucciso dalle truppe tedesche il 23 giugno 1944. La manifestazione giungerà poi al Giardino di Poggiofanti dove, davanti al Monumento ai Partigiani, si terranno gli interventi istituzionali. Alle 11 sarà celebrata la Messa nel Santuario di S.Agnese dove sarà reso omaggio alla Cappella dei Caduti in cui una targa apposta dall’Anpi ricorda i partigiani uccisi nel ’44, nella lotta per la libertà: Mario Mencattelli, Marino Cappelli, Lanciotto Biagi, Luigi Cagnacci e Giuseppe Marino.

A Empoli si apriranno le celebrazioni con la santa messa in Collegiata alle 9. Seguirà il corteo per le vie cittadine per raggiungere piazza XXIV Luglio, dove verrà deposta una corona d’alloro al monumento ai caduti e seguiranno gli interventi. Alle 11, le celebrazioni si sposteranno a Santa Maria, in piazza del Convento, con la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai partigiani Rina Chiarini e Remo Scappini e si concluderanno nella frazione di Fontanella, con il corteo cittadino che partirà dal parcheggio della Casa del Popolo e la deposizione di una corona di alloro al cippo commemorativo lungo la via Senese Romana

Il Comune di Calcinaia celebrarà la Liberazione con il corteo (partenza alle 9:30) per le vie del centro, con soste previste di fronte ai monumenti  dove verranno depositate corone di alloro per onorare la memoria dei caduti. In piazza della Resistenza si svolgeranno gli interventi istituzionali. I festeggiamenti proseguiranno con il pranzo sociale a partire dalle ore 12.30 presso il Parco della Fornace e nel pomeriggio con il tradizionale Concertone della Liberazione, con la Bandabardò & Cisco.

A Certaldo la giornata inizierà alle 8 con la deposizione della corona al monumento ai caduti nella frazione di Fiano, seguita alle ore 9 dalla celebrazione della Messa in suffragio dei caduti presso la Chiesa di S. Tommaso. Alle 10 prenderà avvio il corteo da piazza Boccaccio fino a piazza della Libertà, dove si svolgeranno le orazioni ufficiali. Durante la cerimonia, sarà presente la Filarmonica G. Verdi di Marcialla e sarà effettuata la deposizione della corona al sacello ai caduti.

L’associazione nazionale Partigiani ha organizzato iniziative ed eventi in tutte le città: qui il programma completo dell’Anpi, diviso per città

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