Enogastronomia/

Vini della Costa Toscana in anteprima, oltre 600 etichette a Lucca

L’evento, giunto alla 23esima edizione e in corso al Real Collegio, rinnova pure la collaborazione con chef Tomei, Foodmetti – Artisti delle tavole e Lucca Comics & Games

L’anteprima dei vini della Costa Toscana al Real Collegio a Lucca

All’Anteprima Vini 2024, la cui 23°edizione è in corso fino a lunedì 18 marzo, al Real Collegio di Lucca, oltre 80 le cantine presenti della Costa Toscana. Oltre 600 etichette in degustazione per un viaggio dalla Lunigiana, tra vermentini bianchi e neri e sfumature di antichi vitigni, attraversando le dolci colline lucchesi fino alle Terre di Pisa per proseguire nella terra del Sassicaia, Bolgheri, arrivando a sud nella vasta maremma fino a Capalbio al confine con il Lazio.

A fianco ai grandi nomi ambasciatori della Costa Toscana nel mondo, giovani aziende e coraggiosi vignaioli, alcuni dei quali hanno scelto territori poco noti al mondo vino, aspri e impervi, dove svolgono quotidianamente la loro viticoltura eroica.

L’incontro tra ristorazione e produttori

Il lunedì, giornata dedicata alla ristorazione, offre quindi agli operatori di settore la possibilità di conoscere i protagonisti della rassegna dei vini di Costa Toscana tra degustazioni e laboratori dedicati.

Anteprima Vini della Costa Toscana rinnova il legame con CondiMenti, ideato da chef Cristiano Tomei quest’anno insieme a Foodmetti – Artisti delle tavole e Lucca Comics & Games. Quello che viene definito un viaggio culinario, emotivo e antropologico, con grandi esperti della cultura gastronomica italiana. L’occasione per sinergie tra mondo del food e aziende vinicole.

L’anteprima dei vini della Costa Toscana al Real Collegio

Una manifestazione a basso impatto

La manifestazione dell’Anteprima Vini della Costa Toscana è un evento “Ecoactions – Legambiente”. Un’attestazione di evento a basso impatto ambientale, ottenuta grazie a un protocollo che fissa le buone pratiche di sostenibilità per l’organizzazione degli eventi.

L’obiettivo è limitare l’impatto sull’ambiente e sul territorio causato dalla manifestazione. Nel caso specifico attraverso una rigida raccolta differenziata, con l’utilizzo dei QR code per cataloghi e comunicazioni e con cartelli e indicazioni realizzati con cartone e legno di recupero. Perfino gli allestimenti e le attrezzature sono noleggiate localmente per ridurre al massimo i trasporti.

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