La giunta regionale ha approvato le linee guida per il bando da 400mila euro per la concessione di voucher per l’iscrizione a master di primo e secondo livello presso Università o istituzioni di alta formazione equipollenti.
Il bando, adottato e gestito dall’ Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario e inserito nel progetto Giovanisì della Regione, è finanziato con risorse PR Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 e si rivolge a giovani laureate e laureati under 35, residenti in Toscana, con ISEE non superiore a 36 mila euro e che non abbiano già fruito di un voucher per alta formazione assegnato con il bando 2024/25.
“Con questi voucher per l’Alta Formazione – ha commentato il presidente Eugenio Giani – mettiamo un altro mattone fondamentale nella costruzione di una regione che non solo forma i propri ragazzi con università di eccellenza, ma che li accompagna anche dopo, nel cruciale passaggio verso il mondo del lavoro”. “Sono uno strumento concreto per abbattere le barriere economiche che troppo spesso limitano l’accesso ai Master universitari – ha aggiunto l’assessora all’Università e alla ricerca Alessandra Nardini – Vogliamo garantire a tutte e a tutti, a prescindere dalla condizione economica di partenza, l’opportunità di realizzarsi, specializzarsi e di valorizzare il proprio talento. Questo è un obiettivo che stiamo portando avanti a partire dal diritto all’educazione nei primi mesi di vita, fino ai livelli più alti di formazione”.
Il voucher servirà a coprire in tutto o in parte le spese di iscrizione fino ad un massimo di 4500 euro. Inoltre i master dovranno essere iniziati (o iniziare) con riferimento all’anno accademico 2025/26 e terminare con rilascio del titolo finale. L’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, nella valutazione delle domande, prenderà in considerazione voto di laurea, tempi per il suo conseguimento, ISEE universitario ed aspetti di qualità e coerenza del progetto (coerenza del corso prescelto con gli studi pregressi, con le esperienze professionali e personali, con le motivazioni e le prospettive professionali esposte). Premialità saranno assegnate ai progetti formativi legati alla strategia regionale di specializzazione intelligente (S3).