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A Castelnuovo Garfagnana apre il Museo ariostesco: la Rocca come un set cinematografico

Domenica 5 maggio apre al pubblico ‘Il Palazzo di Atlante” museo dedicato all’autore dell’Orlando Furioso nel cuore di Castelnuovo di Garfagnana. Un ascensore ‘multisensoriale’ accompagnerà i visitatori in cima alla Torre campanaria per recuperare il senno di Orlando

Rocca di Castelnuovo Garfagnana

Dopo un imponente programma di interventi strutturali, impiantistici e di percorrenza durati cinque anni domenica 5 maggio apre al pubblico nella Rocca di Castelnuovo Garfagnana il nuovo complesso museale e polifunzionale: “Il Palazzo di Atlante – Museo furioso della Rocca Ariostesca”.

Il progetto, che ha visto un investimento di oltre 5 milioni di euro, è figlio di un percorso di riqualificazione che dal 2019 è stato sostenuto congiuntamente dal fondo “Cantiere Estense” dal Ministero della cultura, dalla Regione Toscana, dalla Fondazione Cassa di risparmio di Lucca e Fondazione Banca del Monte di Lucca.

Il gruppo coordinato dall‘ingegnere Marco Dezzi Bardeschi ha immaginato una nuova e moderna fruizione della Rocca, determinando i presupposti di contesto e contenuto per la nascita del nuovo polo museale ispirato all’epico poema dell’Orlando Furioso.

Il pubblico potrà visitare la dimora dell’Ariosto (che ha vissuto qua in vede di commissario garfagnino) ed entrando nella Torre Campanaria vivere l’esperienza di un’opera d’arte multimediale e scenografica, che propone il racconto dei primi due episodi della storia, cioè la Follia d’Orlando e Astolfo sulla Luna.

La Torre rappresenta il primo capitolo di un più ampio percorso museale che l’anno prossimo permetterà un attraversamento completo del Poema.

Così un luogo simbolo della città da custode di memoria e tradizioni diventa spazio aperto alla contaminazione e alla costruzione di nuova comunità. Un luogo che rendendo omaggio al grande poema epico italiano antesignano del fantasy e al suo autore, traduce la forza dell’immaginazione in un viaggio al di là dello spazio e del tempo, un’esperienza percettiva e sensoriale, ma anche un polo attrattivo ‘sulla terra’, rinnovato fulcro del centro storico della città.

Per il Comune di Castelnuovo di Garfagnana il museo rappresenterà non solo la sua storia passata e presente, ma anche il motore di una rivalutazione urbana e territoriale in chiave contemporanea, una scommessa con radici ben piantate nella sua storia.

Sarà un nuovo, importante biglietto da visita per la città, per il comune e per tutto il territorio circostante, fonte attrattiva per un turismo nazionale e internazionale.

Il presidente della Regione Toscana ha riconosciuto il valore e la rilevanza culturale dell’intervento di recupero sottolineando che Castelnuovo è stato il capoluogo anzi, la capitale della Garfagnana, territorio affascinante e bellissimo in terra di Toscana, nel quale Ariosto fu vicario degli Estensi. Con questo restauro di altissimo valore storico, artistico e culturale al quale la Regione ha contribuito con 500mila euro, la splendida Rocca sviluppa il profilo di un museo civico straordinario per l’intera Garfagnana, per la Toscana con un profilo nazionale e oltre.

Follia di Orlando

L’installazione multimediale dedicata al’Orlando Furioso

L’“Orlando Furioso” andrà in scena nella Torre Campanaria della Rocca attraverso un’installazione multimediale permanente realizzata dal collettivo artistico Kokoschka Revival.

L’opera è nata da un’idea della regista Ana Shametaj direttrice artistica del collettivo Kokoschka Revival che ha dichiarato: “Il museo di Castelnuovo diventerà un organismo quasi ‘vivente’ , che vuole non solo divulgare uno dei più grandi classici della letteratura, ma anche incarnare lo spirito spaesante e magico dell’opera e del luogo. Nel nuovo polo interdisciplinare si avrà una visione contemporanea dell’opera, influenzata anche dall’arte digitale: l’intera Rocca sarà un allestimento del chimerico Palazzo d’Atlante, topos in cui vengono intrappolate tutte le donne e i cavalieri del poema come fossero archetipi della natura umana. Un articolato museo dall’architettura dedalea, nel quale perdersi tra spazi mediali, digitali e coreografie visive con attrici ed attori ad interpretare i personaggi del Furioso, veri e propri talenti del teatro tra i quali i pluripremiati Sara Leghissa, che ha interpretato Orlando e Ondina Quadri, che ha vestito i panni di Astolfo. La composizione delle musiche per quartetto di voci, strutturata su una drammaturgia che mischia i versi di Ariosto e le parole di Calvino, è stata realizzata da Vincenzo Parisi con il sound design di Andrea Giomi. La scenografia, segno maestro in questo allestimento, è firmata da Giulio Olivero e Rebecca Biagini” .

Orari del Museo

Dal mercoledì al venerdì. dalle 11.00 alle 16.00; sabato e domenica: dalle 10.00 alle 18.00.

L’ingresso alla Rocca è libero. Per l’esperienza nella Torre “Astolfo sulla Luna” è necessario prenotare. Ingressi ogni 25 min. prenotazioni@museofurioso.com
Le visite nel mese di maggio sono gratuite.

Dal 1 giugno: 7 euro intero – 4 euro ridotto (under 10 – over 70 – convenzionati).

Dove: Rocca Ariostesca, Via Vittorio Emanuele 8-10, 55032 Castelnuovo di Garfagnana (Lu).

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