sfoglia la gallery
© Musei Senesi

Cultura /

A Cetona gli Etruschi diventano fumetto: in mostra eroi e tavole illustrate

Fino al 31 dicembre al Museo Civico di Cetona un’esposizione unica racconta la civiltà etrusca attraverso albi e graphic novel, da Topolino a Martin Mystère, nell’ambito di Valdichiana 2025 e del “Progetto Etruschi 85/25

Un viaggio nella civiltà etrusca tra archeologia e cultura pop. È quello che propone “Avventure a fumetti nel mondo degli Etruschi”, la nuova mostra in programma fino al 31 dicembre 2025 al Museo Civico di Cetona. L’esposizione porta per la prima volta in Valdichiana una preziosa collezione privata di albi e volumi illustrati che raccontano, in chiave inedita e spesso ironica, il mondo degli Etruschi.

Dagli anni Trenta del Novecento fino ad oggi, i visitatori potranno ritrovare sulle tavole i protagonisti di celebri serie a fumetti – da Topolino ad Alix, da Martin Mystère a Java e Mister No – insieme a molti altri eroi e antieroi della narrativa disegnata. Il percorso, curato da Giulio Paolucci e Maria Teresa Cuda, si sviluppa in due sezioni all’interno del museo, con pannelli che riproducono le tavole più significative e un’esperienza interattiva che permette di sfogliare digitalmente altre storie illustrate.

© Musei Senesi

La mostra si inserisce nelle celebrazioni per i quarant’anni del “Progetto Etruschi 85/25”, promosso dalla Regione Toscana e realizzato insieme a Fondazione Musei Senesi, AMAT – Associazione dei Musei e Parchi Archeologici della Toscana, Provincia di Siena e Segretariato Regionale per la Toscana del Ministero della Cultura, con il sostegno della Fondazione MPS e di Autolinee Toscane come mobility partner. Un progetto che nel 1985 inaugurò una nuova stagione culturale, trasformando l’archeologia in un motore di identità, turismo e creatività contemporanea.

Per il Comune di Cetona e il suo museo, l’iniziativa rappresenta anche l’occasione per ribadire una vocazione consolidata: quella di utilizzare il disegno e l’illustrazione come linguaggi universali per raccontare la storia dell’uomo. Dopo mostre come Lucy. Sogno di un’evoluzione (2023), Grandi mammiferi del Quaternario di Alessandro Mangione (1999) e Disegnare l’archeologia di Mauro Cutrona (2011), anche questa esposizione diventa un ponte tra passato e presente, capace di attrarre un pubblico ampio e trasversale.

I più popolari su intoscana
intoscana
Privacy Overview

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.