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A Livorno un accordo per valorizzare la Fortezza Vecchia

Firmata l’intesa per l’attuazione del programma di valorizzazione del monumento simbolo della città: il progetto da 6 milioni di euro è del Comune e della Regione

La Fortezza Vecchia di Livorno

Valorizzare la Fortezza Vecchia di Livorno, uno dei monumenti simbolo della città: è questo l’obiettivo del protocollo di intesa firmato oggi nella Sala Cerimonie a Palazzo Comunale tra Comune, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e Camera di Commercio Maremma e Tirreno.

Un progetto da 6 milioni di euro Comune-Regione

È un passaggio al percorso già avviato di federalismo culturale che porterà il Comune di Livorno ad acquisire la proprietà della Fortezza Vecchia. Alla firma del protocollo il sindaco Luca Salvetti, il presidente della Camera di Commercio Maremma Tirreno Riccardo Breda e l’Autorità di Sistema Portuale del Tirreno Settentrionale con Claudio Capuano.

“Un passaggio essenziale – ha sottolineato il sindaco Salvettinel progetto di valorizzazione del monumento storico più importante della città. Nel 2019 avevamo iniziato il mandato con la Fortezza a rischio chiusura e arriviamo oggi con un quadro delineato che si basa sulla collaborazione tra enti e soprattutto sull’investimento economico finanziario di Regione e Comune che quota oltre 6 milioni di euro per il rilancio della struttura. I soldi sono a bilancio sia della Regione che del Comune e in un convegno, tra una ventina di giorni, presenteremo  il cronoprogramma e tutte le tipologie di intervento che andranno a essere realizzate”.

Il percorso di acquisizione è nato attraverso un progetto di valorizzazione del bene che prevede una serie di riqualificazioni anche strutturali dell’edificio. Per giungere all’acquisizione del bene da parte del Comune è stato necessario firmare il protocollo di intesa, che serve al Comune per avere il titolo giuridico dalla Camera di Commercio (proprietaria delle gallerie sotterranee della struttura) e dunque per poter lavorare anche nella parte sottostante, e per fare in modo che l’Autorità Portuale continui ad avere la gestione della Fortezza Vecchia. Di conseguenza la gestione del bene sarà pubblica.

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