Made in Toscana /

Conserve: a Capannori il laboratorio che valorizza le eccellenze agricole

Una nuova vita per i prodotti agricoli della Piana di Lucca che verrebbero invece scartati, con un risvolto sociale di aiuto alle famiglie in difficoltà

Produrre conserve dai raccolti in eccedenza della Piana di Lucca, riducendo lo spreco alimentare e valorizzando il cibo di filiera corta come elemento di economia circolare e civile, per la sostenibilità ambientale e la promozione umana. È questo l’obiettivo del progetto Conserve, che ha aperto da poco a Capannori il proprio laboratorio di trasformazione di prodotti ortofrutticoli, situato nella frazione di Camigliano.

La filiera corta diventa solidale

Il progetto vuole alimentare una filiera solidale, coinvolgendo persone fragili, investendo sui loro talenti, su tradizioni e saperi che rischiano di essere dimenticati. Infatti Conserve investe sui temi dell’inclusione lavorativa: attualmente due persone vulnerabili lavorano nel laboratorio. La destinazione dei prodotti, inoltre, non si esaurisce solo nel canale della loro commercializzazione, ma prevede anche di rifornire mense sociali o sostenere famiglie in difficoltà.

Conserve ha preso il via beneficiando del sostegno del Comune di Capannori, e si è sviluppato grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, dell’8 per mille nell’ambito di un progetto quadro di Caritas italiana e del supporto della Caritas di Lucca, e a un finanziamento della Regione Toscana, che ha sancito il passaggio di Calafata a cooperativa di comunità.

Il gruppo del progetto Conserve

Dalle eccedenze marmellate, passate e zuppe

Le eccedenze della produzione agricola della Piana di Lucca  o i prodotti che per difetti estetici non possono essere commercializzati come freschi, grazie a Conserve saranno trasformati in prodotti di alta qualità: passate di pomodoro, marmellate, succhi di frutta, composte e zuppe. Dove altri vedrebbero uno scarto, Conserve riconosce una risorsa e intuisce un’opportunità per la comunità.

“Siamo davvero molto soddisfatti che il progetto Conserve diventi operativo con l’apertura di un laboratorio di trasformazione di prodotti ortofrutticoli locali provenienti da eccedenze – afferma il vicesindaco di Capannori,Matteo Francesconi – i suoi obiettivi sono importanti e pienamente condivisibili: dalla lotta allo spreco alimentare, alla valorizzazione della filiera corta e del cibo locale, fino allo sviluppo di nuova occupazione con un occhio di riguardo alle persone vulnerabili. Significativa anche la sua valenza sociale, poiché alcuni prodotti saranno destinati a coloro che sono in difficoltà”

I prodotti di Conserve possono essere acquistati direttamente presso il laboratorio di trasformazione a Camigliano, al negozio della Cooperativa L’Unitaria di Porcari, nel negozio Equinozio sul baluardo San Colombano a Lucca,  nei mercati dove è presente la cooperativa Calafata (Foro Boario, Piazza San Francesco, Piazzale Verdi a Lucca) e  presso i ristoranti ‘Mecenate’ (via del Fosso Lucca), Osteria dello Stellario (Piazza San Francesco, Lucca) e Osteria da mi pa’ (Gragnano).

I più popolari su intoscana